AIDO: il consenso alla donazione degli organi anche in via digitale

AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule) ha lanciato DigitalAIDO, il progetto destinato a cambiare la storia della donazione di organi e tessuti nel nostro Paese, che rende il sodalizio un unicum nel panorama del Terzo Settore nazionale e internazionale, raccogliendo il plauso del Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale e, ancor prima, il favore di AgID, l’Agenzia per l’Italia Digitale.
Adesso, infatti, è possibile iscriversi all’AIDO e contestualmente manifestare il proprio consenso alla donazione di organi e tessuti utilizzando la propria identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o un certificato di Firma Digitale in possesso dell’utente, ai sensi dell’art. 65 D.Lgs.7 marzo 2005, n. 82, come modificato e integrato con il D.Lgs. 22 agosto 2016 n. 179 e con il D.Lgs. 13 dicembre 2017 n. 217 (Codice dell'Amministrazione Digitale CAD) e in virtù dell’accreditamento di AIDO all’iPA (Indice della Pubblica Amministrazione) come gestore di pubblico servizio. Di prossima implementazione anche l’utilizzo della firma CIE (Carta d’Identità Elettronica). La modalità digitale va ad aggiungersi a quella tradizionale dell’atto olografo.
Questa nuova modalità di espressione del consenso è fruibile tramite i nuovi strumenti informatici di AIDO, un sito internet completamente rinnovato e la neonata App, disponibile su App Store e Google Play.  
Con questo progetto, AIDO ribadisce il Suo Sì alla donazione di organi, tessuti e cellule. Un Sì promosso come scelta individuale, libera, consapevole, informata. Da sempre. Un Sì che AIDO rende una scelta semplice. Da oggi.
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