Abbadia: con il FAI porte aperte in tre chiese e al setificio Monti

Sono iniziate nella giornata di sabato 16 ottobre le Giornate FAI d'Autunno organizzate dalla Delegazione di Lecco, che quest’anno ha deciso di aprire le porte e svelare i segreti di Abbadia Lariana.




Durante l'anno il gruppo organizza due appuntamenti di questo tipo, in autunno e in primavera, che si prefiggono lo scopo di far conoscere i beni che caratterizzano il nostro territorio. Il percorso di questa edizione ha visto come protagonisti quattro edifici, tre chiese e il museo setificio Monti.




Partendo dalle prime, si tratta della chiesina di San Giorgio, soprannominata “dantesca” perché al suo interno ospita una spettacolare raffigurazione dei vizi capitali e dei contrappassi infernali che ricordano molto la descrizione proposta dal Sommo Poeta: il percorso continua poi con la Parrocchiale di San Lorenzo, inizialmente annessa al convento dei Padri Serviti i cui edifici rimanenti oggi sono divenuti abitazioni private; vi è poi la chiesa di San Rocco, sorta in seguito ad un voto fatto dagli abitanti di Abbadia per mettere fine a una delle tante ondate epidemiche di colera dell’Ottocento.





La "perla" di queste giornate è però sicuramente rappresentata dal museo setificio Monti, che comprende la filanda, ristrutturata e oggi sede del plesso scolastico, e un vasto filatoio in cui è possibile vedere anche l’antico torcitoio in funzione. Inoltre vi è l'opportunità di visitare anche l’esposizione di arte contemporanea di Caterina Notte.





Insomma un weekend all’insegna delle bellezze del nostro territorio, illustrate dai numerosi volontari dell’associazione. Le Giornate d’Autunno continueranno anche domenica con la possibilità di visitare i beni dalle 10 alle 17 con orario continuato. È necessario però prenotarsi sul sito dei FAI ed essere in possesso del Green-pass.
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