Valmadrera: al via l'iter per la ricognizione dello stato della rete stradale

Tramite una deliberazione di Giunta, l'Amministrazione comunale di Valmadrera ha deciso di porre le basi per una seria e approfondita ricognizione dello stato di fatto della rete stradale, partendo dal presupposto che la loro classificazione risale agli anni Settanta e il territorio ha registrato da allora un consistente sviluppo edilizio e urbanistico. Stabilire a chi appartenga una strada e a chi spetti la sua manutenzione rappresenta un problema complesso, potenzialmente fonte di controversie tra Amministrazione locale e cittadini: la questione si pone con particolare riferimento a quelle realizzate, di fatto, su sedime di proprietà privata, ma sul quale viene esercitato un passaggio pubblico, configurando la fattispecie delle cosiddette "strade vicinali di uso pubblico".
Il provvedimento dell'Amministrazione ha inoltre inteso stabilire formalmente l'impegno di provvedere, coerentemente con gli impegni e le disponibilità di bilancio, alla compartecipazione del Comune alla spesa complessiva per l'esecuzione di interventi di manutenzione e gestione delle strade vicinali ad uso pubblico, fino a un terzo del costo complessivo da sostenere, con garanzia circa il contestuale impegno di tutti i privati interessati.
L'Amministrazione pone all'evidenza, poi, il caso specifico delle strade identificate in mappa come consorziali, la cui origine spesso risale a tempo immemore o di cui si sono persi gli elementi e i documenti costitutivi, ricordando comunque che, per il caso di una via privata soggetta al pubblico transito, l'ipotesi più auspicabile dovrebbe ricondursi alla costituzione di un consorzio per la manutenzione, la sistemazione e/o la ricostruzione, restando tale incombenza pur sempre in capo, in primis, agli utenti interessati e solo in secondo luogo all'ente pubblico.
Agli uffici comunali è stata inoltre demandata l'attivazione di un gruppo di lavoro intersettoriale, utile a favorire ogni approfondimento di natura tecnica, giuridica e amministrativa, ai fini della definizione del più corretto inquadramento della materia, complessa e caratterizzata da un corpo normativo e giurisprudenziale particolarmente articolato.
Evidente la complessità e la delicatezza del tema, nella misura in cui, una volta stabiliti i criteri corretti che permettono di definire titolarità e funzione della strada, si possono individuare i soggetti cui spetta la cura e la manutenzione del tracciato, nonché le forme con cui queste incombenze vengono esercitate.
È chiaro, quindi, il motivo principale per cui l'Amministrazione comunale intende procedere alla creazione di una dotazione base di natura gestionale, costituita da una chiara cartografia e un'associata banca dati, non escludendo a priori un possibile regolamento, se necessario, che disciplini meglio la generale gestione della problematica, al fine di agevolare la risoluzione di criticità spesso derivate da una scarsa chiarezza degli aspetti giuridicamente più rilevanti.
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