Mini-tour trionfale per Manuel Locatelli tra la sua Galbiate e Lecco, con omaggi in Comune e Prefettura

"Manuel Locatelli, orgogliosi di te". Questa la scritta riportata sulla targa consegnata quest'oggi dal sindaco Piergiovanni Montanelli al giovane campione "di casa", a nome della Comunità e delle Associazioni sportive di Galbiate, con tanto di foto del calciatore con la maglia azzurra e la coppa dell'Europeo vinto l'estate scorsa con la nazionale di mister Roberto Mancini.
Giornata di saluti istituzionali quella odierna per il talentuoso giocatore, fresco di passaggio alla Juventus dopo un Euro2020 da incorniciare. In mattinata, il saluto nella "sua" Galbiate, dove ancora risiede la famiglia, con la mamma anche oggi in prima fila a godere dell'omaggio tributogli dal primo cittadino in fascia tricolore affiancato dal vice Maria Butti e dal neo delegato allo Sport Mario Di Giugno, alla loro prima uscita ufficiale dopo le elezioni dello scorso 3 e 4 ottobre. Con loro anche Dante De Capitani, borgomastro di Pescate, paese dove il 23enne si è avvicinato al calcio calcando il campo dell'oratorio, sotto l'occhio attento di Paolo Rota e di zio Roberto.

La consegna della targa a Manuel Locatelli da parte del sindaco Piergiovanni Montanelli

Intervenuto alla semplice ma sentita cerimonia, ospitata presso la sala consiliare recentemente rimessa a nuovo, con taglio del nastro ufficiale in programma per la prossima settimana in coincidenza del primo consiglio comunale dell'era Montanelli bis, anche Luigi Panzeri, presidente del Gruppo Sportivo Galbiate 1974, onorato di poter festeggiare coralmente i successi di chi con innato talento ma anche tanta costanza e tanto sacrificio oggi è divenuto modello da seguire per tanti piccoli atleti che sui rettangoli di gioco del paese e del territorio inseguono il sogno di indossare "da grandi" la maglia della Nazionale. Tra il pubblico i dipendenti comunali, onarati della presenza di Manuel, concittadino visto crescere e diventare poi campione. A seguire, per Locatelli, tappa in Prefettura,  per chiudere poi il mini-tour trionfale, al Cenacolo.

Il Questore Alfredo D'Agostino, Manuel Locatelli e il Prefetto Castrese De Rosa.
Sotto l'omaggio al campione da parte della Prefettura

Locatelli con gli alunni lecchesi che lo hanno incontrato al Cenacolo

“Non solo un grande calciatore, ma anche un bravissimo ragazzo, Manuel Locatelli, lecchese doc, ricevuto insieme alla mamma Alessia e alla sorella Martina stamattina in Prefettura, con il Questore D'Agostino, dirigenti, funzionari e collaboratori” il commento del dr. Castese De Rosa. “Gli abbiamo regalato una targa ricordo ed una straordinaria edizione illustrata dei Promessi Sposi. Come è importante oggi avere modelli cui ispirarsi, ancora di più se sono Campioni come Manuel, esempio di umiltà,  professionalità e dedizione che ha contribuito a farci diventare a Wembley l'11 luglio scorso Campioni d'Europa. Una mattinata con Locatelli, prima a Galbiate sua città natale, poi a Lecco, in Prefettura e dopo al Cenacolo Francescano in piazza Cappuccini per incontrare Sindaco ed alunni che hanno rivolto domande al centrocampista azzurro. Fa nulla se ci divide il tifo per la squadra del cuore, ma prima di ogni cosa viene l'Italia: i Campioni dell'Europa siamo noi!”.

Il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, l'assessore Emanuele Torri e Manuel Locatelli

Il momento della firma del  "Patto per una Comunità Educante"

 

Sul palco del Cenacolo il numero 27 della Juve con gli studenti della scuola secondaria di primo grado "A. Nava" ha voluto condividere la sua esperienza all'insegna dei valori dello sport e dell'impegno quotidiano, indispensabile per perseguire i propri obiettivi personali.
Con Locatelli hanno dialogato il Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, l'assessore all'Educazione e sport del Comune di Lecco Emanuele Torri, il Prefetto di Lecco Castrese De Rosa, il dirigente scolastico Vittorio Ruberto, il referente dell’oratorio Parrocchia San Francesco padre Gabriele Balbi e il presidente del G.S. Aurora San Francesco Francesco Mori, oltre che alcuni alunni.
Al termine dell'incontro il Comune di Lecco ha omaggiato con una targa al merito il campione, che a sua volta ha simbolicamente autografato il "Patto per una Comunità Educante", il manifesto - firmato da scuole, Istituzioni locali, parrocchie, realtà del Terzo Settore e del  tessuto produttivo e del commercio, professionisti, famiglie, singoli cittadini - che promuove la partecipazione diffusa della comunità cittadina quale valore e strategia educativa contemporanea.
Al termine dell'incontro, Manuel Locatelli è restato coi ragazzi per alcune dediche e per una foto di gruppo nel cortile dell’oratorio.
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