Lecco: 39enne due volte a processo lo stesso giorno. E' accusato anche di una violenta rapina ai genitori

 

Il Tribunale di Lecco
Stando all'impianto accusatorio, nel giugno di quest'anno, nell'arco di qualche ora, si sarebbe reso protagonista di due distinte rapine, una delle quali particolarmente violenta essendo arrivato a mettere le mani addosso a due anziani, i suoi genitori adottivi. Per entrambi gli episodi Edilson Moro, 39enne italiano con origini brasiliane ed acclarati problemi di dipendenza, sarà processato il prossimo 3 novembre: nella giornata di ieri il suo difensore, l'avvocato Simona Crippa, ha chiesto e ottenuto l'ammissione al rito abbreviato, non potendo tra l'altro giocarsi la carta del patteggiamento visto la recidiva reiterata contestata al suo assistito, non certamente nuovo alle cronache, con una serie di arresti subiti nell'arco degli ultimi anni. In caso di (ulteriore) condanna il lecchese potrà così beneficiare dello sconto di un terzo della pena. I fatti oggetto del procedimento - che si baserà sugli atti d'indagine - sono concentrati nella serata del 21 giugno scorso. Moro dapprima, con altro soggetto, usando violenza contro il legittimo proprietario, avrebbe sottratto un cellulare ad un 33enne incontrato a Lecco. Sempre in città, a stretto giro, si sarebbe introdotto, spaccando il vetro di una portafinestra, nell'abitazione degli anziani genitori adottivi, facendo razzia di gioielli, denaro contante per poi prendere anche l'automobile in uso alla coppia custodita all'interno del box, allontanandosi così dopo aver provocato lesioni ad entrambi i coniugi, di 79 e 73 anni. Presto rintracciato presso un'abitazione di Costa Masnaga, su richiesta del sostituto procuratore Flavio Ricci, in quel periodo applicato a Lecco da Varese, per lui si erano aperte le porte del carcere: emessa infatti a suo carico dal GIP del Tribunale cittadino un'ordinanza di custodia cautelare in cella.
Ancora detenuto, ieri ha partecipato alla veloce udienza in collegamento da Pescarenico. La discussione è stata calendarizzata ironia della sorte per il prossimo 3 novembre, data in cui il 39enne già era atteso a Palazzo di Giustizia. Quel giorno, infatti, arriverà, all'attenzione del medesimo giudice - la dottoressa Nora Lisa Passoni, da pochi giorni nel ruolo di GUP - un ulteriore fascicolo aperto a carico dell'uomo. Danneggiamento, lesioni e violazione di domicilio i reati in contestazione, con l'ex fidanzata e l'ex "suocera" quali persone offese. Due udienze preliminari, dunque, nello stesso giorno, per una "doppietta" davvero triste.

 

A.M.
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