Lecco: dopo l'ennesima aggressione, 34enne finisce in manette per maltrattamenti alla consorte


Non la "solita" litigata tra avventori di un bar o tra ragazzetti annebbiati dai fumi dell'alcol. Il diverbio in cui si sono imbattuti gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Lecco nella nottata di domenica 3 ottobre in via Turbada a Belledo ha un contorno tutto famigliare e tinte dunque, se possibile, ancora più fosche. A prenderle, nemmeno a dirlo, una donna, trovata in strada dalle divise con il figlioletto di quattro anni e un terzo soggetto, oltre al marito, intervenuto per proteggiarla. In volto vistose lesioni rimediate poco prima al termine dell'ultima sfuriata del compagno, non nuovo, da quanto poi emerso, a agiti aggressivi nei suoi confronti, noti tra l'altro anche ai colleghi della Squadra Mobile, a conoscenza di numerosi episodi di matrattamenti verificatisi in precedenza a danno della poveretta.
A carico dell'uomo - un 34enne italiano, in quel momento in stato di grave alterazione psico-fisica, sono così scattate le menette ai polsi. A suo carico formulata l'accusa di maltrattamenti aggravati in famiglia e lesioni personali aggravate; il lecchese è stato, inoltre, deferito all’Autorità Giudiziaria anche per i reati di minacce gravi, oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento e rifiuto di fornire le proprie generalità per il comportamento tenuto durante il fermo
Nella giornata di ieri l'arresto è stato convalidato ed è stata disposta nei confronti del 34enne la misura della custodia cautelare in carcere, in attesa di giudizio.
"La Polizia di Stato  - fanno sapere dalla Questura di Lecco - è da sempre attenta e sensibile al fenomeno della violenza di genere, in particolare con la nota campagna informativa “Questo non è amore”, con i camper della Polizia di Stato presenti nelle varie piazze italiane, con équipe composte da operatori specializzati nella trattazione dei reati in argomento e con l’organizzazione di convegni sul così detto “Codice Rosso” - Legge n. 69/2019 - Modifiche al codice penale e di procedura penale in materia di tutela delle vittime di violenza domestica. La Polizia di Stato di Lecco invita nuovamente tutte le vittime di violenza domestica a rivolgersi con fiducia alle Forze di Polizia, utilizzando il numero di emergenza 112". 
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.