Pescate: centauro morì nello schianto contro la sua auto, a 91 anni l'autista a processo

Una foto scattata il giorno dell'incidente
A 91 anni si troverà a dover appronfare un processo. È previsto per il 17 maggio 2022 l’inizio dell’istruttoria dibattimentale che vede al banco degli imputati un uomo, classe 1930, accusato di omicidio stradale, ai sensi dell’articolo 589 bis del codice penale. Secondo una tesi accusatoria ancora tutta da confermare, l'anziano il pomeriggio del 23 settembre di due anni fa avrebbe causato l’incidente che ha portato al decesso del centauro Alessandro Tresoldi, 36enne di Vedano al Lambro. Quest’ultimo si trovava in sella alla sua due ruote quando si è schiantato contro la vettura guidata dall’anziano che stava uscendo dal parcheggio del Bennet di Pescate. Le condizioni del biker, impegnato in una uscita con altri due amici, uno dei quali anch'egli finito a terra, erano sembrate subito critiche ed era stato trasportato d’urgenza al Manzoni, dov’era spirato poche ore dopo; l'altro ferito era stato portato prima a Merate e poi a Varese per essere operato.
Questa mattina si è svolta una veloce udienza al cospetto del giudice Martina Beggio per la costituzione delle parti: il Vpo Caterina Scarselli ha chiesto l’ammissione delle prove testimoniali come da lista e in egual modo il difensore del 91enne, l’avvocato Emanuela Preiti del foro di Torino.
Il giudice, dopo aver aperto il dibattimento, ha quindi rinviato il processo per la prima udienza istruttoria al prossimo 17 maggio, per l’audizione dei primi testimoni della pubblica accusa.
B.F.
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