Elezioni: le affluenze alle ore 12.00, 'in testa' c'è Morterone
Urne aperte dalle 7 di questa mattina in 21 comuni della Provincia di Lecco chiamati al rinnovo dell'amministrazione comunale. Circa settantamila gli elettori coinvolti in questa tornata, con i seggi aperti quest'oggi fino alle 23 e domani fino alle 15 quando inizieranno le operazioni di spoglio che, come sempre, Merateonline, Casateonline e Leccoonline seguiranno con aggiornamenti in diretta.
Il primo dato disponibile è quello dell'affluenza aggiornata al rilevamento delle 12. Quattro i comuni con una sola formazione in campo, in "lotta" dunque contro il quorum per scongiurare il commissariamento dell'Ente. Si tratta di Pescate e Garlate nel circondario lecchese, Santa Maria Hoè nel meratese e Viganò nel casatese. Essenziale sarà portate alle urne almeno il 40% degli aventi diritto, per poi procedere alla conta delle preferenze accordate all'unica lista presente sulla scheda che dovrà incassare almeno il 50%+1 dei voti validi.
Al momento la percentuale più alta di votanti si registra nel comune più piccolo, Morterone: al giro di boa di mezzogiorno si sono già recati alle urne il 44,44% degli aventi diritto (cinque anni fa quando poi è stata confermata Antonella Invenizzi, ora fuori dai giochi, erano la metà e, in quell'occasione, l'election day era concentrato nella sola giornata di domenica). Chiude l'ideale classifica invece Barzanò con il 14.14% dei voti già espressi, poco meno di Colico (14.23%) e Pescate (14.71%) in netto calo rispetto ad un lustro fa quando al primo rilevamento era entrato ai seggi il 23.55% dei tenutari della scheda.
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Il primo dato disponibile è quello dell'affluenza aggiornata al rilevamento delle 12. Quattro i comuni con una sola formazione in campo, in "lotta" dunque contro il quorum per scongiurare il commissariamento dell'Ente. Si tratta di Pescate e Garlate nel circondario lecchese, Santa Maria Hoè nel meratese e Viganò nel casatese. Essenziale sarà portate alle urne almeno il 40% degli aventi diritto, per poi procedere alla conta delle preferenze accordate all'unica lista presente sulla scheda che dovrà incassare almeno il 50%+1 dei voti validi.
Al momento la percentuale più alta di votanti si registra nel comune più piccolo, Morterone: al giro di boa di mezzogiorno si sono già recati alle urne il 44,44% degli aventi diritto (cinque anni fa quando poi è stata confermata Antonella Invenizzi, ora fuori dai giochi, erano la metà e, in quell'occasione, l'election day era concentrato nella sola giornata di domenica). Chiude l'ideale classifica invece Barzanò con il 14.14% dei voti già espressi, poco meno di Colico (14.23%) e Pescate (14.71%) in netto calo rispetto ad un lustro fa quando al primo rilevamento era entrato ai seggi il 23.55% dei tenutari della scheda.
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