Calcio, Serie C: il Lecco ospite del Fiorenzuola, 'partita insidiosa'

Trasferta emiliana per il Lecco, ricaricato dal 3-0 inflitto alla Pro Patria. Domani (ore 14.30) i blucelesti saranno ospiti del Fiorenzuola che nel turno infrasettimanale ha perso con onore (2-1) sul campo del Padova, capolista a punteggio pieno. Il Lecco proviene dal chiaro successo sui bustocchi, accompagnato da una intensità di gioco che ha soddisfatto tutti, in primis il tecnico Mauro Zironelli che auspicava una prova di carattere dopo il ko di Trieste.
La vittoria, tra l'altro, ha consentito ai blucelesti di guadagnare una posizione in classifica: ora sono quinti con 12 punti, alle spalle di Padova (18), Pro Vercelli (14) e della coppia Sudtirol e Albinoleffe (13). Il Fiorenzuola neopromosso naviga invece nelle retrovie con 5 punti, frutto di una vittoria (2-1 a Salò nella prima giornata) e due pareggi, uno interno con il Renate (2-2), l'altro in trasferta con la Pro Sesto (0-0). Tre le sconfitte delle quali due in casa (2-0 dall'Albinoleffe, 3-2 dal Seregno) e una a Padova. In Veneto il ko è stato particolarmente amaro per i ragazzi di mister Luca Tabbiani (ex centrocampista del Lecco)  che erano riusciti a passare in vantaggio con Ferri, prima di essere raggiunti e superati dai padroni di casa, in gol con Ceravolo al 55' e all'85' su rigore. Penalty dubbio che ha fatto parecchio arrabbiare gli emiliani che stavano disputando un'ottima gara.
 
“Sappiamo che il Fiorenzuola è una squadra propositiva e che proviene dalla vittoria nel campionato di serie D. Di conseguenza possiede una filosofia di gioco consolidata – inquadra così mister Zironelli gli avversari di domani –. Sarà una partita molto insidiosa. Il rigore subito dai rossoneri a Padova? Personalmente non parlo degli arbitraggi, non mi lamento mai. Gli errori ci stanno, in Lega Pro non esiste la Var. Quando gli arbitri decidono è così e basta. Inutile protestare poiché le rimostranze ti si possono ritorcere contro”.

Il Fiorenzuola si è rivelato abile anche in contropiede, motivo per cui sbagliare una giocata può diventare pericoloso.
“La formazione emiliana attua un gioco corale, si difende e attacca tutta insieme ed è compatta. Non sarà una partita facile. Occorrerà essere molto precisi e sbagliare il meno possibile. Vincerà chi farà meno errori”.   

Un risultato positivo a Fiorenzuola darà maggiori stimoli in vista dell'atteso match con il Padova capolista. Qual è il suo parere?
“Anzitutto il derby con la Pro Patria è stato molto dispendioso e l'importante è che non ci sia un calo di tensione. Dobbiamo dare soprattutto un segnale a noi stessi come gruppo, in modo tale da finire bene la settimana e prepararci per il confronto con il Padova”.

L'asse in mediana Lora-Masini sta diventando quasi intoccabile...
“Bisognerà vedere soprattutto come staranno gli esterni, che lamentano acciacchi in questo momento. Sono altresì consapevole che la continuità lì in mezzo è importante. Domani mattina faremo le scelte in base allo stato di salute di alcuni ragazzi. Non possiamo schierare giocatori che hanno disputato 180' e non stanno bene. Comunque preferisco non parlare mai degli assenti o di scuse arbitrali, è tutto inutile. Andremo a Fiorenzuola a fare la nostra partita, tenendo in mente quello che non ha funzionato a Trieste. Celjak con la Pro Patria non avrebbe dovuto fare tutti i 90' ma è rimasto in campo perché Zambataro non stava benissimo”.

Ma quale sarà lo schieramento bluceleste nel match di domani? Out per infortuni vari Morosini, Sperandeo e Purro, il tecnico vicentino dovrà valutare la condizione fisica di alcuni atleti (soprattutto di Luca Giudici in forte dubbio) prima di progettare la formazione titolare.
“Stiamo ponderando la situazione degli acciaccati – ha chiarito Zironelli –. Purtroppo la terza partita è sempre quella più difficile delle tre di fila. Anche questa volta sarà indispensabile l'aiuto di tutta la rosa. Metterò in campo i giocatori che staranno meglio, indipendentemente dall'esperienza”.

Dirigerà Carlo Rinaldi della sezione Aia di Bassano del Grappa.
Infine alcune note statistiche. Le prime sfide tra Lecco e Fiorenzuola risalgono al campionato interregionale 1986/87. Gli aquilotti, guidati in panchina da Angelo Volpato, si affermarono per 4-0 in casa e pareggiarono a reti bianche in Emilia.  I rossoneri hanno partecipato a numerosi campionati di terza serie, con miglior risultato il terzo posto in C1 conseguito nel 1994/95. La scorsa stagione gli emiliani hanno centrato la promozione in C, tornando tra i professionisti dopo vent'anni. Determinante il successo per 2-0 a Sasso Marconi nell'ultima giornata.

Le altre gare del settimo turno: Feralpi Salò – Pro Sesto, Giana Erminio-Legnago Salus, Mantova-Juventus U23, Padova-Seregno, Pergolettese-Piacenza, Pro Patria-Vecomp Verona, Pro Vercelli-Sudtirol, Renate-Trento, Triestina-Albinoleffe. 

Classifica: Padova 18, Pro Vercelli 14, *Sudtirol e Albinoleffe 13, Lecco 12, Feralpi Salò e Renate 10, Trento 9, Triestina 8, Seregno, Mantova, Piacenza e Giana 7, Juventus U23 6, Fiorenzuola 5, *Vecomp Verona, Pergolettese e Pro Patria 4, Legnago Salus 2, Pro Sesto 1.
R.F.
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