Valmadrera: la Lega interroga sulle 'zone buie' della città

L'illuminazione stradale sbarca in Consiglio comunale a Valmadrera. Nella serata di giovedì, infatti, il gruppo d'opposizione Lega per Salvini Premier ha presentato una interrogazione relativa ad alcune zone cittadine che, secondo i consiglieri Alessandro Leidi, Sara Frusca ed Elio Bartesaghi, sarebbero poco illuminate.
"Vorremmo avere delle delucidazioni, considerato che molte sono le zone di Valmadrera che la sera si ritrovano buie o perché i rispettivi punti luce non funzionano o perché non producono illuminazione adeguata allo spazio a cui si riferiscono e che un'adeguata illuminazione pubblica è necessaria per l'incolumità dei cittadini, sia al fine di evitare cadute ed incidenti sia per una maggiore sicurezza della città. L'Amministrazione aveva già annunciato un piano di sostituzione delle lampade non funzionanti o vecchie con lampade nuove a risparmio energetico e vorremmo avere degli aggiornamenti operativi e tempistiche relativamente al piano di sostituzione, anche tenuto conto del sopralluogo da noi effettuato per le vie della città, durante il quale sono stati rilevati oltre quaranta punti luce non funzionanti oltre a molti altri con illuminazione insufficiente".
A rispondere il sindaco Antonio Rusconi, che ha letto una dichiarazione del Responsabile del Servizio, l'architetto Nava: "Nel merito della sostituzione delle lampade non funzionanti, come noto ormai da tempo, sul territorio comunale sono presenti una serie di apparecchi di pubblica illuminazione a vapore di mercurio gestiti dalla società Enel Sole Srl che risultano spenti perché non funzionanti. La normativa europea in materia di prodotti per l'illuminazione pubblica vieta tassativamente la sostituzione di lampade a vapore di mercurio, essendo tali apparecchiature non più rispondenti alla normativa in questione ed essendo state tolte dal mercato. E' per tale ragione che da qualche tempo l'Amministrazione comunale ha definito un piano graduale di sostituzione delle lampade spente e non più sostituibil, concordando sulla fornitura e la posa di nuove apparecchiature con tecnologia led nel 2021. In particolare - ha proseguito - nel 2021, sulla base delle risorse effettivamente disponibili, sono stati posti in essere già due interventi per alcuni ambiti urbani". Quarantuno in totale, di cui ventuno in via Chiari, Parè, Grigna, Belvedere, Buonconsiglio, Resegone e Manzoni, per una spesa complessiva di 5.892,60 euro; il secondo intervento ha riguardato la sostituzione di altre venti lampade nelle vie Bovara, San Carlo, Borromeo, Preguda, IV Novembre, Magnini, San Giuseppe, Sabatelli, Magistris, via del Portico e Pascoli per una spesa complessiva €5782, 80. "Nella prossima variazione di bilancio - ha proseguito Rusconi - è previsto un ulteriore stanziamento per euro 12.000 che sarà utile a favorire un altro intervento di sostituzione di centri luminosi non funzionanti: saranno altre quarantadue". Il Comune, inoltre, è intenzionate a esternalizzare il servizio di pubblica illuminazione e procedere all'efficientamento e ammodernamento dell'impianto sito sul territorio comunale: con l'obiettivo della continuità del servizio la società Enel Sole Srl continuerà l'attività di manutenzione degli impianti già eseguita fino ad oggi mediante una gestione di fatto dei medesimi.
Al termine della risposta, il consigliere Leidi si è dimostrato soddisfatto: "Delle cose sono state fatte, anche se bisognerà risolvere il problema delle luci che restano accese anche di giorno per garantire l'efficientamento energetico".
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