Lecco: la Polizia celebra il Patrono dai frati, quale attestazione di presenza per il rione
La Polizia di Stato celebra quest'oggi il proprio Patrono, San Michele Arcangelo. A Lecco, su impulso del Questore Alfredo D'Agostino, tale importante ricorrenza nella mattinata odierna è stata onorata con una funzione religiosa presso la Chiesa di San Francesco.
Una scelta non casuale, come asserito dallo stesso numero uno ringraziando i frati cappuccini per l'ospitalità. Viale Turati e in generale il rione di Santo Stefano si trovano infatti "in una porzione del territorio lecchese che da qualche tempo è all’attenzione delle Forze dell’Ordine e del Signor Prefetto, in quanto interessata da una maggiore richiesta di sicurezza". Chiaro il riferimento ai ripetuti episodi di violenza e di disturbo che hanno interessato la zona, con serate movimentate per i residenti e le divise, soprattutto in estate. L'ultima maxi rissa sarebbe proprio di ieri sera, con lancio anche di tavolini e sedie. Oggi dunque si è scelto, nel giorno del Patrono, di essere lì per attestare - simbolicamente - la presenza della Polizia di Stato. Una presenza che sarà rimarcata - ha assicurato il Questore - anche nei prossimi giorni, preannunciando iniziative concrete che vedranno coinvolte le Forze di Polizia.
Nel proprio intervento il dr. D’Agostino, alla presenza delle autorità cittadine, ha ringraziando le sue donne e i suoi uomini per il prezioso lavoro che quotidianamente svolgono per assicurare la serenità dei cittadini; un ringraziamento particolare è stato rivolto al Prefetto di Lecco Castrese De Rosa, “con il quale esiste un ideale clima istituzionale che consente a tutte le Forze di Polizia di affrontare le sfide del quotidiano con grande serenità, ma nello stesso tempo con la giusta fermezza”. 
