Carenno: i piccoli alunni raccolgono le patate nell'orto scolastico

Prima hanno seminato, poi hanno raccolto: dopo cinque mesi, nei giorni scorsi i piccoli alunni della Primaria di Carenno hanno potuto vedere il frutto del loro lavoro nel piccolo orto scolastico, portando "alla luce" le patate piantate il 22 aprile in occasione della "Giornata della Terra". Una grande soddisfazione per loro, coinvolti in un'insolita attività didattica laboratoriale che ha indubbiamente contribuito a sviluppare il loro senso di attesa e di responsabilità, continuando ad occuparsi anche di girasoli, lamponi, cetrioli e fagiolini che spesso in estate, anche in assenza degli alunni, rimangono in bella vista nel cortile e vengono raccolti dai passanti che si trovano a transitare davanti alla scuola.




"L'attività nell'orto ha contribuito sicuramente a migliorare i rapporti interpersonali e la collaborazione tra gli alunni, incoraggiando l'apprendimento collaborativo, l'operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione" sottolineano le insegnanti della Primaria. "I bambini hanno rafforzato il loro senso di appartenenza al territorio della scuola, rendendosi più rispettosi verso l'ambiente che vivono durante la ricreazione e nel dopo-mensa; sono stati stimolati ad utilizzare i propri sensi per mettersi in contatto con la natura e sviluppare o potenziare abilità diverse, quali l'esplorazione, l'osservazione e la manipolazione per una prima comprensione del concetto di "ecosistema" e la necessità di preservarne l'equilibrio per uno sviluppo sostenibile".




"Questo laboratorio interdisciplinare - proseguono le maestre - è stato possibile anche grazie al fatto che la nostra scuola ospita pochi alunni che vengono seguiti individualmente, cercando di sviluppare in loro competenze sociali e trasversali, tramite la co-progettazione, il lavoro di gruppo, la responsabilità personale e la suddivisione dei compiti, fornendo un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti, secondo l'Obiettivo 4 dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile".




Le attività in corso in questi giorni, previste dal "Progetto Continuità" ed elaborate dalle insegnanti dell'Istituto Comprensivo di Calolzio, hanno impegnato molto anche i bambini più piccoli neo-arrivati alla Primaria, con la messa in vaso dei semi inviati dalla Scuola dell'Infanzia nel mese di giugno: non resta dunque che attendere, nelle prossime settimane, la crescita di una gustosa insalatina...
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