Pescate: De Capitani presenta programma e squadra garantendo 'decoro e sicurezza'
Lo "sceriffo" tenta il tris. E per la prima volta non ha altri avversari se non il quorum, unico - e non irrilevante - ostacolo da superare per continuare nel suo lavoro quotidiano di cura e miglioramento del paese, con nuovi progetti e piccoli grandi interventi sul territorio. Primo incontro pubblico nella serata di ieri per Dante De Capitani, candidato sindaco con la lista civica "Pescate per le libertà" alle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre prossimi, che nell'area feste in località Torrette ha presentato ufficialmente il suo programma e i componenti della squadra che ha scelto di sostenerlo nella corsa al suo terzo mandato consecutivo.
Dante De Capitani
Francesco Nardo, Cinzia Megna, Vittorio Librizzi
"Non vogliamo assolutamente correre il rischio che arrivi un Commissario Prefettizio, che non potrebbe fare altro che occuparsi dell'attività ordinaria" ha esordito il primo cittadino uscente, rivolgendo dunque un appello ai pescatesi affinchè si rechino alle urne per contribuire a raggiungere il quorum del 40% (per rendere valido il voto, poi, almeno la metà delle persone dovrà effettivamente barrare con una croce il simbolo della lista, eventualmente esprimendo anche una preferenza per un candidato specifico). "Il nostro impegno è quello di mantenere lo stesso filo conduttore seguito negli ultimi dieci anni, che ci ha portato a creare un paese bello e a misura d'uomo, curato in ogni suo angolo, dove nessuno si sentisse abbandonato" ha "promesso" De Capitani, di professione ingegnere.Alle spalle del sindaco, Martina Torchio, Elio Valsecchi, Enzo Tagliaferri
Miriam Lombardi, Ivan Spadarotto, Fausto Borghetti, Carlo Aldeghi
"Con l'idea di non lasciare debiti, in tempi recenti non abbiamo acceso neanche un mutuo ma ora è giunto il momento di guardare avanti: sappiamo che Pescate ha bisogno di più spazi aggregativi, per occasioni di incontro ed eventi culturali, pertanto il nostro progetto più consistente è quello che riguarda la Scuola Secondaria con la palestra annessa, uno stabile che intendiamo ampliare per realizzare una palazzina con locali polivalenti - adatti anche alle attività sportive - e almeno una trentina di box interrati, fondamentali per offrire nuove possibilità di parcheggio ai residenti in zona"."Il mio pallino, comunque, resterà sempre quello del decoro urbano, strettamente collegato alla sicurezza" ha proseguito lo "sceriffo". "Se negli ultimi dieci anni il nostro paese è diventato "famoso" per la pulizia e l'ordine visibili ovunque sul territorio non è un caso, perchè niente cade dal cielo: questi risultati sono il frutto di un'attenzione costante, quasi maniacale, e lo stesso si può dire per la sicurezza, garantita ogni giorno attraverso controlli capillari resi possibili tanto dalle telecamere - ben 66 - quanto dalla rete di "monitoraggio" e segnalazioni creata dagli stessi cittadini, che sanno di poter fare riferimento a me e a tutti i miei collaboratori in qualsiasi momento e per qualsiasi esigenza. Ormai tutti sanno che a Pescate non si scherza, anche perchè difficilmente ci sfugge qualcosa".
I prossimi appuntamenti con "Pescate per le libertà" - in attesa di quello, decisivo, del 3 e 4 ottobre - sono fissati per martedì 28 e giovedì 30 settembre alle 20.30, rispettivamente presso la sala civica di via San Francesco e nella Corte della Pescalina
B.P.