Garlate: Conti presenta la sua lista e invita al voto, ''per un paese inclusivo e vivibile''

"In dieci anni di lavoro abbiamo costruito un paese inclusivo, vivibile da tutti e adatto a soddisfare ogni esigenza. Vogliamo ripartire da qui e migliorare ancora, per continuare nel percorso svolto e progettare il futuro ricordando il passato".

Giuseppe Conti

Così nella serata di ieri Giuseppe Conti - sindaco uscente di Garlate in cerca del suo terzo mandato consecutivo - ha introdotto in sala civica la presentazione di "PaeseVivo", l'unica lista in corsa alle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre che rappresentano dunque per i cittadini un appuntamento ancora più importante del solito, per evitare che il Comune, in assenza di alternative, venga lasciato nelle mani di un Commissario prefettizio in grado di occuparsi solo dell'attività ordinaria. Un progetto "longevo e solido", quello del gruppo civico, che si è rinnovato ancora una volta con una lista "equilibrata, composta da cinque donne e cinque uomini con età e competenze diverse, ma unite dalla volontà di fare politica come servizio agli altri", "puntando sulla qualità e lasciando sempre la porta aperta a tutti".

Annalisa Gnecchi, la più giovane in lista, e il presentatore della serata Mattia Morandi

Diana Nava e Pierangela Maggi

"La scelta di ripresentarci alle elezioni non è stata automatica, piuttosto è stata dettata dal desiderio di proseguire nel nostro percorso con la consapevolezza di aver già risolto molte cose, ma allo stesso tempo di doverne fare ancora tante, per un paese sempre più bello, vivibile e inclusivo" ha dichiarato Giuseppe Conti, 64 anni, architetto di professione, sposato e padre di una figlia. "In questi anni abbiamo creato una comunità molto unita e partecipe, come si è visto anche in tempo di pandemia, oltre che ricco di possibilità per tutti. Certamente abbiamo fatto anche qualche errore perchè nessuno è perfetto, ma sappiamo di poter migliorare ancora grazie a coloro che hanno deciso di mettersi in gioco in prima persona, dimostrando un sincero interesse per il futuro di Garlate e aiutandoci a comporre una lista equilibrata, che ora saranno i nostri concittadini a dover sostenere. Andare a votare, questa volta, è ancora più importante: non solo per scegliere chi dovrà governare il paese nei prossimi anni, evitando il rischio di doverlo affidare a un Commissario, ma anche e soprattutto per dare a tutti noi la forza di amministrare al meglio, supportando le nostre proposte e la passione che abbiamo sempre dimostrato di avere".

Tante, a tal proposito, le idee inserite nel programma elettorale di "PaeseVivo", illustrate per sommi capi dai membri della Giunta uscente. "Vogliamo continuare a valorizzare il bello che Garlate ha da offrire attraverso la cultura e la promozione del turismo, a partire dal nostro Museo della Seta che - anche grazie alla prevista riqualificazione dell'ala est, con lavori per circa un milione di euro - sarà sempre più "vivo" e aperto al mondo esterno" ha esordito l'attuale assessore Diana Nava, nuovamente in lista, sottolineando a più riprese la volontà di continuare "sulla via del coinvolgimento e del dialogo con tutti". "Abbiamo tante idee anche per il Municipio, che dovrà essere sottoposto a importanti interventi per diventare la vera "porta d'ingresso" al paese, nonchè per il centro storico, con l'obiettivo ambizioso di investire sul passato, il presente e il futuro per una Garlate sempre più attrattiva".

"La nostra visione - ha proseguito il vice sindaco uscente Pierangela Maggi, delegata ai Servizi sociali e all'Istruzione - consiste nel mantenere sempre le porte aperte a tutti, per ascoltare le piccole e grandi necessità quotidiane, per offrire consigli e supporto in ogni situazione, come abbiamo sempre fatto in questi anni creando molti "presidi" a sostegno di giovani, famiglie e anziani, in sintesi di ogni persona. Nessuno è mai stato lasciato solo, con il tempo si è realizzata una vera e propria rete di ascolto per "segnalazioni" e suggerimenti, in un generale clima di fiducia che vogliamo continuare a coltivare, per il bene di tutti".

Ancora, Giuseppe Conti ha ribadito di voler puntare "sulla qualità" anche sul fronte delle opere pubbliche, per migliorare un paese "sempre più frequentato e per questo bisognoso di alcuni interventi in grado di aumentarne la fruibilità da parte sia dei residenti che dei visitatori". "Vogliamo seguire due filoni principali" ha sostenuto il candidato sindaco. "Quello della difesa del territorio, riservando l'attenzione necessaria a lago, colline, boschi e torrenti, e quello della sicurezza, intesa in senso ampio e dunque anche dal punto di vista della mobilità e della sosta: dovremo ripensare la viabilità tenendo conto del fatto che il paese è "tagliato" dalla strada provinciale e che alcuni annosi problemi potranno essere risolti, probabilmente, solo con la realizzazione di una nuova rotonda all'incrocio con via Cios. Garlate non deve essere un luogo dove dormire e basta: deve essere vissuto da tutti, ogni giorno e nel migliore dei modi".
Ai cittadini, ora, il compito di provare a far sì che tutto ciò diventi realtà, semplicemente entrando nella cabina elettorale per contribuire a raggiungere il necessario quorum del 40% (per rendere valido il voto, poi, almeno la metà delle persone che andranno alle urne dovrà effettivamente barrare con una croce il simbolo di "PaeseVivo", eventualmente esprimendo anche una preferenza per un candidato alla carica di consigliere).

Di seguito i componenti della lista e una loro breve descrizione:
- Emanuela Colombo, 64 anni, pensionata e nonna a tempo pieno, consigliere uscente, già volontaria in diverse realtà
- Annalisa Gnecchi, 28 anni, laureata in Mediazione Linguistica e Culturale e Relazioni Internazionali, impiegata in una multinazionale, già animatrice in Oratorio
- Francesco Iannello, 29 anni, disegnatore meccanico e studente part time in Ingegneria, già animatore in Oratorio e volontario in diverse associazioni
- Mariagrazia Maggi, 56 anni, referente dell'associazione garlatese "Amici dei Mici"
- Pierangela Maggi, 61 anni, insegnante in pensione, vice sindaco uscente
- Marco Manzocchi, 64 anni, tecnico di laboratorio in pensione, volontario del Piedibus e insegnante di yoga
- Roberto Manzocchi, 64 anni, impiegato tecnico in pensione, presidente del Circolo Acli e della Lega Consumatori di Lecco, consigliere uscente
- Diana Nava, 43 anni, laureata in Lingue e Letterature straniere con indirizzo turistico-manageriale, titolare di un'attività commerciale con il marito, assessore uscente
- Mario Raimondi, "over 80", professore all'Università di Milano in pensione, già consigliere comunale ed ex presidente del Comitato Tecnico-Scientifico di Silea
- Aldo Carlo Sesana, 51 anni, impiegato in Lario Reti Holding - Ufficio programmazione e controllo di gestione
B.P.
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