Mandello: giardini a lago chiusi per... le riprese di un thriller
Giardini a lago di Mandello chiusi al pubblico da martedì 21 a giovedì 23 settembre. La nota location della cittadina lariana è stata infatti scelta dalla Casa di Produzione Palomar di Roma per ambientare il suo ultimo film, un thriller, che sarà girato interamente sul Lago di Como.
La Società, già produttrice di pellicole di successo come ad esempio “L’Intrepido” di Gianni Amelio e “Il giovane favoloso” di Mario Martone, oltre che di fortunate serie televisive come “Il Commissario Montalbano”, “Makari” e “I delitti del Bar Lume”, ha ora in preparazione un film tratto dall’ultimo best seller di Donato Carrisi “Io sono l’abisso”, di cui l’autore curerà anche la regia.
"Mandello del Lario è stato scelto come ambientazione principale per le scene in esterna: un’ottima occasione di promozione dal punto di vista turistico, dato che anche i nostri scorci, le nostre piazze e i nostri panorami saranno protagonisti della produzione" sottolinea l'assessore Silvia Nessi. "Il nostro Comune, grazie anche alla collaborazione con la Film Commission Lecchese, ha concesso volentieri il patrocinio per la realizzazione di questo lavoro, in quanto crediamo fermamente che il cosiddetto fenomeno del “CineTurismo", valorizzando i territori, potrà essere tra gli altri un veicolo turistico da non sottovalutare. Per finire non dimentichiamo la ricaduta economica sulle attività commerciali del nostro paese durante i giorni di riprese, che impegneranno oltre 50 persone tra maestranze, tecnici ed attori".
La Società, già produttrice di pellicole di successo come ad esempio “L’Intrepido” di Gianni Amelio e “Il giovane favoloso” di Mario Martone, oltre che di fortunate serie televisive come “Il Commissario Montalbano”, “Makari” e “I delitti del Bar Lume”, ha ora in preparazione un film tratto dall’ultimo best seller di Donato Carrisi “Io sono l’abisso”, di cui l’autore curerà anche la regia.
"Mandello del Lario è stato scelto come ambientazione principale per le scene in esterna: un’ottima occasione di promozione dal punto di vista turistico, dato che anche i nostri scorci, le nostre piazze e i nostri panorami saranno protagonisti della produzione" sottolinea l'assessore Silvia Nessi. "Il nostro Comune, grazie anche alla collaborazione con la Film Commission Lecchese, ha concesso volentieri il patrocinio per la realizzazione di questo lavoro, in quanto crediamo fermamente che il cosiddetto fenomeno del “CineTurismo", valorizzando i territori, potrà essere tra gli altri un veicolo turistico da non sottovalutare. Per finire non dimentichiamo la ricaduta economica sulle attività commerciali del nostro paese durante i giorni di riprese, che impegneranno oltre 50 persone tra maestranze, tecnici ed attori".
