Bione: sfumati i 600mila euro per gli spogliatoi del campo 1
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Il consigliere Filippo Boscagli
Alla luce però dell’esito del bando, la situazione rischia di complicarsi. Come ricorda dalle fila dell’opposizione Filippo Boscagli, gli spogliatoi versano in una condizione estremamente critica e senza un intervento serio di manutenzione rischiano di essere inutilizzabili, a maggior ragione con l’arrivo delle piogge autunnali e dell’abbassamento delle temperature che sarà inevitabile nei prossimi mesi. “Il Comune aveva investito in quel bando, si pensava che questa parte del centro sportivo potesse essere rinnovata grazie a quei soldi, soldi però che sono sempre stati virtuali e che adesso sappiamo non esserci affatto. L’idea che non si metta mano agli spogliatoi del campo 1 per mesi è un danno, anzi un doppio anni, perché sono gli spogliatoi collegati al campo appena rifatto, che attualmente è il migliore che abbiamo. L’errore di base è stato quello di pensare che un intervento del genere potesse essere finanziato da un canale così incerto, adesso è difficile che una somma del genere salti fuori dalle pieghe del bilancio, a meno di rinviare altri investimenti, come quello per la club house, e usare quei soldi per gli spogliatoi”.
Il bando in sé prevedeva dei limiti che penalizzavano Lecco, a partire dalla ripartizione delle risorse tutta spostata sul Sud, infatti l’istanza di Palazzo Bovara è risultata “Non Finanziabile per il riparto 80% Mezzogiorno-20% Centro Nord”. Ma proprio per questo, secondo Boscagli, è stato ancor più grave vincolare un investimento così importante ad un’entrata così aleatoria: “600mila euro sono tanti, speriamo abbiano il piano B” ha concluso.
M.V.