Valmadrera: presentata la nuova stagione del Cineteatro 'Artesfera', 7 spettacoli

E’ stata presentata sabato mattina, presso il Cineteatro “Artesfera” di Valmadrera, la stagione teatrale 2021–2022. Dopo gli stop provocati dall’emergenza Covid-19, infatti, il gruppo di volontari che si occupa della struttura, insieme al “padrone di casa” Don Isidoro Crepaldi e all’Amministrazione comunale, ha deciso di tornare a offrire al pubblico valmadrerese – e non solo – spettacoli e intrattenimento di qualità. Un’occasione per ricominciare a incontrarsi in un luogo importante per la città, rimesso a nuovo grazie alla Parrocchia, e in grado di ospitare fino a 102 persone.



E proprio Don Isidoro Crepaldi ha ringraziato per questo tutti i responsabili di sala, i tecnici e gli operatori di cassa che hanno dato la propria disponibilità per un altro anno insieme e, in particolare, Elisabetta Sala ed Edoardo Sarducci per la direzione artistica. “Il teatro rappresenta noi, la nostra vita, la voglia di esserci e manifestare, essere persone che comunicano il desiderio di stare insieme. Dopo tanto tempo dal periodo bruttissimo della pandemia siamo qui per essere noi stessi nel nostro cineteatro. La Parrocchia, grazie anche al mio predecessore Don Adelio Brambilla, ha investito parecchio su questo luogo, specie a livello strutturale. Facendo cultura con valori intensi e belli è possibile ripartire e ritrovare la nostra identità, e l’appartenenza parrocchiale non significa chiusura: abbiamo l’orgoglio di poterci aprire a tutti grazie al teatro, all’intrattenimento e alla riflessione. Possiamo spalancare le porte con entusiasmo grazie a questo importante strumento: vogliamo creare umanità e riavvicinarci anche in questa fase transitoria, sperando vada tutto per il meglio”.
E’ stata quindi la volta di Elisabetta Sala, tra i volontari che gestiscono il teatro, nonché colei che si occuperà della comunicazione e delle relazioni istituzionali nel corso della rassegna: “Questa stagione si chiamerà “Il gioco delle parti”. Partirà a novembre e ci accompagnerà fino ad aprile. Sette spettacoli con una cadenza mensile, che abbiamo visto personalmente e selezionato tra tanti altri. Abbiamo optato per quelli che abbracciano un pubblico più vasto e rappresentano la nostra visione del teatro. Abbiamo così deciso di aprirci al territorio, non solo nella scelta delle rappresentazioni. Vogliamo che “Artesfera” diventi un vero e proprio “laboratorio” e che abbracci il senso della cultura nel suo significato più ampio, richiamando anche le scuole”.
Si parte dunque il 26 novembre con “The book of Mormon", musical che racconta la storia di due giovani missionari mormoni inviati in un remoto villaggio nel Nord dell'Uganda, dove un brutale signore della guerra minaccia le popolazioni locali.
Soddisfatto anche l’assessore alla Cultura del Comune di Valmadrera Marcello Butti: “Oggi dobbiamo essere contenti come comunità perché abbiamo la possibilità di riprendere la stagione teatrale e cinematografica. Teniamo molto a questa sala: questo è un primo passo per farla diventare ciò che merita, cioè un centro culturale per tutti. Questo è un percorso che può essere difficoltoso, specie perché gravato dal Covid, ma la rassegna è davvero di qualità, anche e soprattutto grazie a persone di Valmadrera. Spazieremo tra spettacoli impegnati e commedie leggere. La fortuna di avere questa sala dipende dal fatto che qualcuno ci abbia lavorato duramente. Siamo felici”.
Il calendario completo con le date e le modalità di prenotazione sarà presto disponibile sui siti di "Artesfera" e del Comune di Valmadrera.
M.C.
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