Olginate: in 'tour' nell'ex Municipio, ecco i nuovi spazi interni e il cortile dopo i lavori
Mancano ancora gli ultimi dettagli (e gli arredi), ma l'ex Municipio di Olginate è ormai pronto ad aprire le sue porte al pubblico, in una veste completamente nuova. Sono infatti giunti al termine i lavori di ristrutturazione dello storico edificio in via Redaelli, frutto di un importante investimento da circa 1 milione 200 mila euro che ha consentito di riqualificare l'intero complesso nei suoi spazi interni ed esterni, che ora saranno destinati ai nuovi usi previsti dall'Amministrazione Comunale uscente.
L'ingresso
La sala mostre
In attesa del taglio del nastro, previsto per le prossime settimane, insieme al sindaco Marco Passoni abbiamo fatto un breve tour fotografico tra lo stabile e il cortile circostante, provando a immaginare il risultato finale che a breve sarà svelato anche a tutti i cittadini. Varcato l'ingresso e superato quello che fino al 2015 era l'Ufficio Anagrafe del Comune, due stanze al pianoterra - con entrata indipendente - saranno occupate dalla segreteria didattica del vicino Istituto Comprensivo "G. Carducci", che potrà così contare su un paio di locali aggiuntivi per le proprie attività. Altre due sale saranno poi utilizzate, rispettivamente, per conferenze o eventi (circa 70 i posti a sedere) e mostre.Una delle sale della Biblioteca
Parte della sala studio
Salite le scale (in alternativa è possibile usufruire dell'ascensore), ecco il "cuore" dell'edificio: il primo piano, infatti, ospiterà la Biblioteca civica e i suoi circa 27.000 libri (attualmente in Villa Sirtori), mentre il secondo, proprio sotto il tetto, un'area dedicata ai bambini e una sala studio aperta a tutti, che includerà anche uno "spazio relax" arredato con comodi cuscini e divanetti per fare da cornice a serate letterarie e incontri di vario tipo.Una rampa di scale
La recinzione che costeggia la struttura
Tornati al pianoterra, dopo aver gettato uno sguardo alla facciata - ridipinta e sistemata nelle parti più danneggiate, ma rimasta invariata nell'aspetto in accordo con la Soprintendenza - ci avventuriamo nell'ampio cortile, anch'esso riqualificato e privato di barriere architettoniche grazie a un ulteriore esborso di complessivi 250.000 euro: qui il cambiamento più importante è quello che riguarda il parcheggio, dove sono stati ricavati altri 15 posti auto lungo il viale alberato che costeggia il lato posteriore della struttura, per un totale di una trentina di stalli che in parte saranno probabilmente regolati a disco orario.
Il viale con i nuovi parcheggi
La facciata principale
Ora non resta dunque che attendere il definitivo completamento del "restyling" e il taglio del nastro, per osservare il "vecchio Comune" in tutto il suo splendore. Sarà invece la prossima Amministrazione Comunale a stabilire il destino di Villa Sirtori, altro luogo-simbolo del paese che con il "trasloco" della Biblioteca (e degli spazi per mostre e conferenze) resterà di fatto vuoto.
B.P.