Mandello, 100° Guzzi: in visita Elena Bagnasco, 'Lady G.P.'

La pandemia che ha costretto ad un Centenario misurato nelle sue celebrazioni e rinviato a tempi migliori non ha fermato le acque del mare genovese e quelle del ramo lecchese, che si sono fuse in un ideale abbraccio vegliate dal cielo con il volo dell’Aquila. Le due città, Genova e Mandello del Lario, sono dunque sempre più vicine e unite dal marchio che ha scritto e scrive grandi pagine di storia vissuta.


Mario Arosio, presidente del Moto Guzzi World Club, Gechi Trincavelli ed Elena Bagnasco






Dalla città della Lanterna, nella mattinata di oggi, venerdì 10 settembre, l’arrivo, con tanto di tour al Murales di Gechi Trincavelli "fresco" di inaugurazione, da parte di Elena Bagnasco, nipote diretta di Giorgio Parodi, eletta dalla stampa al giusto e doveroso ruolo di “Lady G.P.” (Guzzi Parodi).


La mostra sulla Moto Guzzi realizzata dai bambini delle scuole locali





Nel corso della sua visita a Mandello, l’erede di questa famiglia, che compare anche nel film “Il coraggio di andare oltre”, ha raccontato con dovizia di particolari i trascorsi della nascita, avvenuta il 15 marzo 1921, della “Società anonima Moto Guzzi”, fino ai giorni che hanno dato vita e continuità a quello che inizialmente partiva come un sogno e che oggi nel mondo è realtà e vanto da parte di chi sale in sella a queste moto o semplicemente le applaude al loro passaggio. Stesso plauso esternato da Elena Bagnasco, unito alla soddisfazione nell’aver visto dal vivo il lavoro pittorico fissato sul muro in via Cavour da un Trincavelli che vanta la parentela con il prozio Giorgio Ripamonti, ideatore con Carlo Guzzi del prototipo della prima moto GP.








In visita alla Moto Guzzi per i festeggiamenti del Centenario anche il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, intervenuto nel corso della presentazione del progetto di ristrutturazione del sito industriale, con la realizzazione di una nuova fabbrica. "Questo stabilimento garantirà nuovo lavoro e ulteriore occupazione, oltre alla difesa di un grande marchio di eccellenza e qualità del mercato italiano" ha affermato. "Da parte della proprietà ho riscontrato molto entusiasmo e una grande volontà di proseguire. È molto positivo che ci sia volontà di sviluppare il brand e raddoppiare la produzione nel luogo storico dove è nata questa grande moto. Il territorio 'vive' di Guzzi, con una passione che coinvolge tutti coloro che risiedono in questa zona".
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