Area cani e decoro urbano: 'Ascolto Valmadrera' interviene con due mozioni

Guido Villa e Mauro Dell'Oro
Area cani
e decoro urbano. Questi i due temi al centro di altrettante mozioni firmate dal gruppo consiliare d'opposizione Ascolto Valmadrera, rappresentato da Guido Villa e Mauro Dell'Oro.
La prima è stata pensata con l'intento di offrire ai proprietari di "amici a quattro zampe" alcuni spazi idonei allo sgambamento, eliminando nel contempo - o comunque riducendo - il problema della mancata raccolta delle deiezioni canine lungo le vie cittadine, rispondendo così a un'esigenza sempre più sentita.
A seguito di alcuni sopralluoghi, i due consiglieri hanno già individuato alcune zone che potrebbero ospitare questi spazi:
- Area principale: Spazio a lato del posteggio sito sopra Piazza Fontana.
- Area secondaria 1: Spazio sito sopra il parcheggio superiore del Cimitero Nuovo
- Area secondaria 2: Alzaia che costeggia il torrente Inferno in località sita alla fine di Via Trieste prima del semaforo su Via XXV Aprile.
- Area secondaria 3: Alzaia che costeggia il torrente Inferno in località Caserta a lato del parcheggio ad uso deI complesso scolastico Leopardi con accesso da Via Manzoni.
- Area secondaria 4: Spazio sito nell'area del Centro Sportivo Intercomunale nella parte a Nord-Est con accesso da Via San Francesco
"La creazione di un'area principale e di altre secondarie porterà diversi vantaggi: innanzitutto il contenimento delle zone di deiezione degli animali, che verranno indirizzati direttamente negli spazi a loro dedicati, e la tranquillità del conduttore che potrà lasciar correre il proprio cane libero dal guinzaglio" spiegano i due esponenti del gruppo nel testo del documento, illustrando la loro proposta. "La realizzazione di aree per cani, oltre ai vantaggi per gli stessi e i loro conduttori, riqualificherà le zone, rendendole più ordinate e gradevoli. Nelle zone adiacenti si potrà inoltre ricavare e attrezzare un'area verde dotandola - oltre che dei cestini per deiezioni con distributori di sacchetti per la raccolta - di aiuole e panchine di sosta. Le aree dovranno essere delimitate da recinzioni provviste di un cancello carraio che permetta la chiusura delle stesse onde evitare la fuoriuscita dei cani liberi al suo interno. Gli spazi dovranno essere dotati di cartellonistica nonché degli opportuni allestimenti. I cani all’interno delle aree potranno correre senza guinzaglio e museruola sotto la responsabile sorveglianza dei loro accompagnatori che avranno l’obbligo di evitare danni a persone e ad altri animali".
"In tali spazi - concludono i consiglieri - sarà comunque obbligatorio provvedere alla rimozione delle deiezioni: è auspicabile che i proprietari dei cani regolarmente iscritti all’anagrafe canina si riuniscano in un gruppo a cui demandare la tutela igienica, la segnalazione di eventuali rotture e altre problematiche delle aree. Quanto sopra potrebbe essere l’occasione più opportuna per mettere mano al regolamento Comunale per la popolazione canina ormai risalente all’anno 2007".

La seconda mozione, invece, punta l'attenzione su "degrado urbano, incuria, erbacce, lampioni spenti da anni, buche, marciapiedi sporchi, atti di inciviltà, servizi igienici pubblici carenti, aree pubbliche dimenticate", tutte criticità che secondo Villa e Dell'Oro affliggono il territorio valmadrerese. "Purtroppo per i cittadini l'unico strumento che sembra funzionare è denunciare, gridare tutto sui social o sui giornali, poi magicamente tutto si risolve. Possibile che "nessuno vede"?", si chiedono i consiglieri. "Possibile che politicamente c'è sempre un motivo e mai una risposta, e di solito quel motivo è sempre addolcito da investimenti sul sociale, pandemia, scuola o altro che sembra sempre giustificare tutto? "Progetto Valmadrera" in campagna elettorale aveva promesso la creazione di un assessorato al Decoro che doveva assolvere il compito di occhio vigile su questo tema e doveva svolgere da collante tra cittadini e istituzioni per la gestione di queste problematiche. "Ascolto Valmadrera" - proseguono - a distanza di due anni e mezzo dall'insediamento della presente giunta, chiede come mai questa promessa non è mai stata realizzata, se si intende crearla, e in caso affermativo quali saranno i termini, i poteri, e gli strumenti di controllo di questo assessorato. Per il momento ai cittadini consigliamo di "risolvere" i piccoli grandi problemi di decoro sui social".

Di seguito il testo integrale di questa seconda mozione:
In occasione dell’insediamento dell’attuale Amministrazione e nell’esposizione delle linee programmatiche, uno dei punti salienti era la cura del territorio con un’attenzione particolare per il turismo da concretizzarsi attraverso la valorizzazione e manutenzione dei parchi esistenti, un coinvolgimento degli esercizi pubblici e commerciali, l’attenzione degli animali domestici, con la creazione di ulteriori aree specifiche espressamente dedicate.
Quanto sopra doveva essere perfezionato con la creazione di un assessorato con deleghe al turismo e al decoro urbano.
A distanza di oltre due anni siamo tutt’ora in attesa della designazione specifica della delega al decoro urbano e siamo a chiedere che venga designato l’Assessore di competenza. Si affermava che per rendere più bella e visibile la nostra Città c’era l’intenzione di costruire una sorta di Assessore alle piccole cose. Questa figura, ancora inesistente, doveva diventare un punto di interfaccia fra i cittadini e l’Amministrazione per la segnalazione dei lavori di piccola manutenzione e migliorie necessarie in Città.
Si chiede inoltre, in caso di designazione della figura in oggetto, di indicare in modo esaustivo i compiti edil perimetro del suo operato e le modalità/strumenti di interazione e controllo risultati tra lo stesso e il cittadino.
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