Lecco, Piccola: confermata l'apertura del parcheggio per Natale, con tanto di rotonda

Se il tempo terrà in quest’ultimo scorcio d’estate e nella prima parte dell’autunno, dovrebbe essere confermato l’obiettivo della fine di novembre per la conclusione dei lavori sulla parte dell’area della “Piccola velocità” adibita a parcheggio. Proprio sul cantiere di via Amendola, questa mattina i vertici di Linee Lecco – il presidente Mauro Frigerio e il direttore Salvatore Cappello – hanno voluto fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori con l’architetto Michele Spreafico, il geometra Matteo Anghileri e Mario Vitali per l’impresa Pietro Vitali all’opera sul comparto.


Da sinistra Mario Vitali, il geometra Matteo Anghileri, l'architetto Michele Spreafico,
il presidente di Linee Lecco Mauro Frigerio e il direttore Salvatore Cappello

Si tratta di una parte di circa diecimila metri quadri di superficie dell’intera area della Piccola, la parte già in precedenza adibita a parcheggio a pagamento e la cui gestione era stata affidata dalle Ferrovie a una società privata. Ora che la proprietà è passata al Comune, sarà LineeLecco – la società che gestisce il servizio di trasporto pubblico in città e altri parcheggi – a gestire la sosta a ridosso della linea ferroviaria.



Il progetto prevede 210 posti-auto, stalli per motocicli, spazi riservati alle auto elettriche con tanto di colonnine di ricarica e naturalmente ai disabili, ma anche per il car-sharing, le biciclette e i monopattini elettrici. Area cassa coperta, illuminazione adeguata rispetto al passato, impianto di sorveglianza, sono le altre dotazioni tecniche.  Tra questo mese e il prossimo sarà effettuata anche la piantumazione di 280 alberi di specie autoctone. Sul fronte della sicurezza sarà inoltre predisposta una guardiola per gli agenti di polizia locale. L’ingresso e le uscite saranno “sdoppiate”: una corsia per le auto dotate di telepass e un’altra per quelle che ne sono sprovviste. Come si ricorderà, inoltre, proprio ingresso e uscita saranno in corrispondenza di una nuova rotonda del diametro di trenta metri all’incrocio tra le vie Amendola e Digione. In un primo tempo si era pensato di approfittare del mese di agosto per la sua realizzazione, poi si è preferito procedere all’interno del cantiere e solo successivamente intervenire sulla strada aperta al traffico con una sorta di by-pass per evitare l’interruzione.



Peculiarità del progetto è inoltre quella che va sotto il nome di invarianza idraulica: si tratta di un complesso sistema di raccolta dell’acqua piovana che anziché essere poi canalizzata verso la fognatura sarà rilasciata a poco a poco nel terreno. Un sistema che consente così alle aree cementate o asfaltate di essere comunque permeabili e nel contempo evitare di appesantire le condutture fognarie soprattutto in occasione di acquazzoni e temporali violenti. E’ il primo intervento di questo tipo che viene effettuato in città.



Gran parte del lavoro di sistemazione dell’area è andato per gli interventi di bonifica. I controlli dell’impresa Vitali prima e della stessa Arpa (l’azienda regionale che si occupa delle verifiche ambientali) hanno comunque escluso la presenza di materiale inquinante. Movimentando circa 8mila metri cubi di materiale sono però stati raccolti venti quintali di ferro. Ma molto tempo – viene sottolineato – è servito per un semplice intervento di vera e propria pulizia: «Ciò che va detto – sono le parole del presidente Frigerio – è che l’area era davvero in pessime condizioni. Non voglio fare polemiche con Rete ferroviaria italiana che era la proprietaria precedente né con la società privata che gestiva il parcheggio. Ma abbiamo trovato davvero una situazione di degrado e fatiscenza. Nella parte a ridosso della ferrovia era cresciuta nel tempo una vera e propria discarica a cielo aperto: c’era di tutto». E’ stata poi posata la rete dei sottoservizi, per esempio oltre tre chilometri di linee elettriche, considerato che nulla esisteva in precedenza ed è stata realizzata nuova cinta lungo i binari del treno.



Come detto, LineeLecco punta a concludere i lavori per la fine di novembre, in modo da mettere a disposizione il parcheggio con l’avvio del periodo dedicato allo shopping natalizio. Questo intervento riguarda solo la parte del parcheggio a pagamento. La restante porzione dell’area della Piccola (i magazzini e lo spazio per il mercato e altre piccole fette di risulta) sarà infatti oggetto di un successivo progetto da parte dell’amministrazione comunale. Con la quale è stata appunto concordata la realizzazione della nuova rotonda all’incrocio tra la via Amendola e la via Digione (proprio davanti ai cancelli del parcheggio), nell’ambito più un più complessivo programma di revisione viabilistica del centro cittadino: da un’ulteriore rotonda alla confluenza della stessa via Digione con viale Dante e via Marco d’Oggiono per arrivare alla più volte ventilata eliminazione dei semafori lungo viale della Costituzione fino al lungolago.

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D.C.
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