Lecco: sistemata la 'pietra' che ricorda la spedizione del 1951 in Polesine

I servizi municipali di manutenzione del territorio urbano sono intervenuti a sistemare la “pietra” che ricorda, nel verde di piazza Era, lungo la sponda dell’Adda, la spedizione lecchese di soccorso del 1951 nel Polesine allagato e travolto da un’eccezionale piena del fiume Po. La targa è stata collocata nel 2008, quando era primo cittadino l’attuale senatore Antonella Faggi..
Il 17 novembre 1951, proprio da piazza Era, nel cuore del vecchio borgo fluviale, muoveva la colonna di soccorso della città di Lecco, che annoverava 42 componenti, guidati dal sindaco Ugo Bartesaghi, con 17 fra barcaioli e pescatori di Pescarenico. La colonna lecchese raggiunse la provincia di Rovigo e, dai responsabili del coordinamento dei soccorso, venne dirottata su Cavarzere, Comune della provincia di Padova, a breve distanza dall’area terribilmente allagata, che si allungava da Adria a Cavarzere stessa.


La mattina del 18 novembre il sindaco Ugo Bartesaghi faceva pervenire al municipio di Lecco il seguente telegramma “Colonna arrivata bene: i nostri uomini compiuto stanotte primo salvataggio, sette persone comportamento ammirevole onorano Lecco. Riprendiamo stamane, resteremo alcuni giorni: Informateci se partito automezzo richiesto con corde, stivali, salvagente. Indirizzare a sindaco Cona Veneta”.
Come è noto Bruno Biagi ha indirizzato, a nome di un comitato cittadino spontaneo, la richiesta che, nel prossimo novembre, lo straordinario intervento dei lecchesi nel Polesine allagato venga ricordato, come avvenuto vent’anni or sono per il cinquantesimo dell’alluvione. La richiesta è stata avanzata al sindaco di Lecco Mauro Gattinoni ed al vice sindaco Simona Piazza.
A.B.
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