Statue per grandi stature

Cara Leccooline
Molte città intitolano, giustamente, vie ai propri illustri concittadini che l'hanno resa famosa o come segno di tributo.
Alcune dedicano a questi anche, o in alternativa, palazzi e strutture pubbliche.
A volte ancora, non solo a Lecco, si promette di intitolare un nuovo o futuro Bene pubblico e intanto passano anni.
Diverse città, non solo italiane, trasformano questo doveroso tributo a personaggi reali o di fantasia, anche in una piccola attrazione turistica: mettono statue, bronzee o di altro materiale, lungo la città, una passeggiata, luoghi di interesse dove il turista o altri ne conoscono la storia del soggetto raffigurato e si fanno una foto ricordo.
Perché non pensare di farlo anche a Lecco?
In maniera permanente.
Con i personaggi dei Promessi Sposi e/o con diversi illustri concittadini anche supportato da un sondaggio (è poi una guida) in città?
A Lecco già alcune sculture in lastra di ferro, non eccezionali, ma utili, sono visibili perché non renderle più attraenti e diffuse sul territorio?
Perché non fare statue di Cassin, Bigio Mauri, Casimiro Ferrari, solo per fare un esempio, che dalla Stazione accompagnano luoghi della Città?
Paolo Trezzi
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