La tragedia dell'Afghanistan

Dopo tanti anni anch’io mi ero convinto che la guerra in Afganistan fosse una guerra giusta che poteva portare libertà , democrazia e i valori della nostra civiltà occidentale in un paese arretrato.
Forse perché la stampa ci parlava solo dei successi della nostra presenza in quell’area :  una giovane donna Malala ( ancorchè pakistana)  che prendeva il Premio Nobel per la Pace, una  presenza consistente di donne  nel Parlamento afgano  e via di seguito sull’onda di una apparente irresistibile avanzata dei  diritti civili anche laggiù.
Ma poi ieri all’improvviso abbiamo visto aerei che lasciavano precipitosamente Kabul incuranti dei disgraziati che aggrappati  all’esterno di quegli stessi aerei sarebbero poi precipitati nel vuoto non appena decollati.
Una scena orribile paragonabile solo alla visione degli impiegati delle “torri gemelle” che terrorizzati si buttavano dalle finestre.
Ma in questo caso ancora più orribile perché si poteva impedire che gli aerei decollassero e non lo si è fatto  !!
E così dal sogno americano di un esercito di liberazione  vittorioso e  portatore di libertà democrazia e diritti civili ci siamo risvegliati nella  realtà di un paese in rivolta contro l’occupazione straniera.
La ritirata improvvisa delle nostre truppe ha consentito ai talebani di riappropriarsi del loro paese  : proprio come successe in Europa alla fine dell’occupazione tedesca quando fiorirono ovunque i Comitati di Liberazione Nazionale.
E proprio come allora chi ha collaborato con gli occupanti verrà poi epurato, perseguitato, processato e spesso condannato a pene umilianti.
Io credo che sia un dovere sacrosanto per tutti  noi sottrarre, chi per tanti anni con noi ha collaborato , a un destino così crudele.
Se non saremo in grado di farlo accogliendo nei nostri paesi le decine di migliaia di afgani che per quasi 20 anni hanno lavorato lealmente con noi,   con quale diritto potremo continuare a parlare di diritti umani in Afganistan in Cina e nel resto del mondo ?
La Cancelliera Merkel ha detto ieri che tutti abbiamo molto sbagliato : mi sembra troppo poco  dopo 20 anni di guerra, di lutti e di tanto dolore non basta chiedere scusa !
Il Presidente Biden ha detto ieri sera che per gli americani l’obiettivo era di prendere gli autori dell’attentato alle torri gemelle e questo è stato raggiunto.
Non ho sentito nel suo discorso una parola di ringraziamento per tutte le Nazioni europee che, come la nostra, si sono affiancate generosamente alle truppe americane che operavano in Afganistan.
Peccato !!
L’Italia ha perso più di 50 dei suoi uomini in quel lontano paese.
Antonio Conrater
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