Festa ai Piani di Bobbio per il Santuario Madonna dei Monti e delle Funivie

Le comunità parrocchiali dell’altipiano valsassinese si preparano alla festa di domenica prossima presso il santuario Maria Regina dei Monti e delle Funivie, a quota 1.700 metri, ai Piani di Bobbio sopra Barzio, che pur nella sua non lunga storia (nel 2020 ha celebrato i 55 anni) ha già visto le visite di tre arcivescovi di Milano: i cardinali Montini e Colombo e l'attuale mons. Mario Delpini.
Era il 5 settembre 1962 quanto il primo (divenuto nel 1963 Papa Paolo VI) benediceva la prima pietra del nuovo santuario. Il suo successore, il cardinale Giovanni Colombo, il 6 settembre 1965 inaugurava la nuova chiesa. Una lapide ricorda “la fervente pietà mariana del parroco don Pietro Tenca, le cospicue munificenze di barzesi e villeggianti, che hanno consentito la realizzazione del santuario Maria Regina”, valorizzato poi dal parroco don Alfredo Comi, deceduto pochi mesi fa a quasi 96 anni, dopo oltre mezzo secolo trascorso in Valsassina.
L'anno scorso l’arcivescovo mons. Mario Delpini ha voluto ricordare con la sua presenza il 55° della chiesa, costruita per risolvere il problema di santificare le festività in un territorio di numerosa frequenza turistica sia nella stagione invernale che in quella estiva. Il progetto del santuario si deve all'architetto Marco Selva, già sindaco di Primaluna.
Domenica prossima, 22 agosto, la festa patronale della comunità sarà presieduta da mons. Ivano Valagussa, vicario episcopale per la formazione permanente del clero, nativo di Giussano, subentrato nel 2012 al “lecchese” don Franco Carnevali nella prevostura di Gallarate. La giornata avrà inizio alle 7.30 sul piazzale della funivia con la partenza della processione penitenziale che salirà “in direttissima” verso i Piani di Bobbio con un cammino di almeno due ore a passo montanaro. La Messa solenne della ricorrenza verrà celebrata alle ore 11 nel santuario da mons. Valagussa, affiancato dal parroco di Barzio don Lucio Galbiati e altri sacerdoti di Moggio, Cremeno, Cassina e Pasturo. Nel pomeriggio, alle 14.45, vi saranno momenti di preghiera mariana con la recita del Rosario; seguiranno la processione campestre con l’antica statua lignea della Madonna, opera di scultori della Val Gardena, e l’incanto dei canestri a beneficio delle opere comunitarie. Coloro che volessero partecipare alla donazione di “canestri” sono invitati a consegnarli presso la casa parrocchiale di Barzio entro venerdì 20 agosto.
A.B.
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