Moregallo: giovane soccorso dopo il tuffo dalla vecchia galleria. Alcuni coetanei, ''lo facciamo spesso''

Si sarebbe tuffato in acqua dalla vecchia galleria in località Moregallo. Un volo di oltre una ventina di metri che poteva costare caro al giovane rimasto ferito nel pomeriggio odierno, la cui ''prodezza'' ha richiesto l'attivazione della macchina dei soccorsi.

Il ventenne residente a Seregno sembra aver raggiunto la zona in compagnia di alcuni amici. In barba ai divieti si sarebbe gettato nel lago, ma qualcosa sarebbe andato storto.

Finito in acqua male, è riuscito ad uscire autonomamente e raggiunto uno spiazzo a riva, è stato affidato alle cure dei sanitari del 118, che hanno raggiunto la località mandellese con un'ambulanza e un'automedica, il tutto supportati da alcune squadre di vigili del fuoco. Le sue condizioni appaiono serie, anche se il giovane non ha mai perso conoscenza.

Una versione dei fatti, confermata dal racconto di alcuni ragazzi che hanno assistito alla scena, conoscendo bene quel posto, divenuto celebre negli anni per il fenomeno dei ''tuffi proibiti''...soltanto sulla carta in realtà. ''Si è buttato dalla galleria dei 25 metri che si raggiunge abbastanza velocemente percorrendo un sentiero che si snoda da sotto la strada. Anche noi ci tuffiamo non tutti i giorni ma quasi. Purtroppo è atterrato male, ce ne siamo accorti subito. Nuotando è riuscito a raggiungere la riva, poi abbiamo chiamato i soccorsi'' ci hanno detto alcuni giovani, provenienti dal lecchese, ma anche dalla Brianza alle porte di Monza e Milano.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.