Lecco, Azione Cattolica: al via la vacanza 'Passi in cerca di bellezza'

E’ iniziata domenica 8 in Val Varrone la settimana di vacanza dell’Azione Cattolica ambrosiana: “Passi in cerca di bellezza”. “Passi” perché si tratta di una vacanza itinerante che si concluderà sabato 14 in Valsassina, a Pasturo, dopo aver fatto tappa sul Pian di Spagna, a Bellano, a Esino, al Rifugio Bogani e al Riva, a Introbio, Malgrate, Lecco. Bellezze saranno quindi quelle paesaggistiche e  naturalistiche del nostro territorio, ma anche sociali visto le visite in calendario ad aziende di cooperative sociali ed educative, alla Pizzeria Fiore di Libera, alla realtà di turismo sostenibile “Tourism lab”, al progetto “Sentieri digitali”, ad Officina Gerenzone, al Coe, alla Casa Raggio di Sole.

“Il filo conduttore – ci spiega Silvia Negri, responsabile zonale di Ac, ideatrice della vacanza - è infatti l’ecologia integrale di Papa Francesco, unire cioè il rispetto dell’ambiente, della terra a quello per l’uomo, per la giustizia sociale. Non lo ribadiamo con un convegno, ma con un’esperienza concreta, sul territorio perché ciascuno ha il compito di vivere il proprio territorio rendendolo campo concreto di attuazione di principi tanto importanti”.

Concetti significativamente ribaditi sotto un larice, davanti al laghetto artificiale di Roccoli Lorla, in Val Varrone, prima di salire al Monte Legnoncino. Davanti al Legnone invece pausa di riflessione pregando significativamente il salmo 110: “Grandi sono le opere del Signore!”

Diciotto i partecipanti, provenienti da tutta la diocesi, ma anche dal Trentino e  dal Veneto, senza barriere d’età, da coppie di fidanzati a pensionati. Interessanti le motivazioni che hanno esposto nel momento iniziale di presentazione: “Di pianeta ce n’è uno solo: questo tema vale qualche giorno di ferie!” “In questo modo posso leggere i passaggi fondamentali dell’enciclica, più difficili da affrontare da solo con una semplice lettura”. “L’emergenza covid ci fa riscoprire le vacanze a km. 0” “Voglio conoscere una nuova realtà ecclesiale”. “Semplicemente per visitare il Lecchese, attraverso un programma molto vario, non solo turistico o ambientale, ma con momenti anche spirituali”.