Alla Sagra delle Sagre non si balla ma... ci si muove. Le serate musicali proposte da Ivan Pensa

Se Sanremo ha Amadeus, la Sagra delle Sagre ha Ivan Pensa. Il bellanese, cantante degli Scramble & The Cats, quest’anno è il direttore artistico della kermesse valsassinese inaugurata questa mattina a Barzio. “Da diversi anni - spiega - collaboro con la Sagra delle Sagre, ho sempre fatto alcune serate e da quest’anno ho assunto questo ruolo”.

Anche quest’anno non si potrà però ballare in Sagra, vero?
“Esatto, lo scorso anno era stata montata la pista da ballo in previsione del cambio normativa che non c’è stato e la pista non è stata utilizzata. Quest’anno permane il divieto di ballare, quindi abbiamo escluso il genere liscio dalle serate e abbiamo messo della musica da ascolto o che "fa muovere". Con le dovute distanze, con la mascherina, chi ascolta potrà se ritiene muoversi, questo non è vietato”.

A quali gruppi avete pensato?
“Ci sono gruppi che arrivano dalla Lombardia, perché il nostro progetto è creare qualcosa in Sagra, che la gente venga perché, oltre gli stand, c’è un determinato gruppo o una determinata musica da sentire. I generi variano dagli anni 60/70 italiani, alla musica rockabilly”.

E' invece la prima volta del karaoke.
“Si, novità del 2021, giovedì c'è il karaoke,  il "Canta Sagra": ovviamente le persone devono prenotarsi, avranno il proprio microfono, la propria cuffia, tutto nelle norme anti covid”.

Passando invece agli Scramble & The Cats nel 2022 ci sarà il trentesimo.
“Si, trenta anni del gruppo, speriamo di festeggiare in stile Scramble”.

Programmi per il futuro?
“Abbiamo delle serate in programma, ovviamente all’aperto, vediamo quello che la normativa ci permetterà”.
M.A.
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