Starlight Valmadrera: in squadra anche Camilla Marconetti

Classe 1999 (compirà 22 anni il prossimo 17 dicembre), nativa di Carate Brianza, residente a Macherio, Camilla Marconetti entra a far parte del roster della compagine cestistica della Starlight Valmadrera. Studentessa universitaria in ingegneria Biomedica al politecnico di Milano, si è appena laureata alla triennale e a settembre inizia la magistrale.



Conosciamo la new entry. "Prima del basket ho praticato danza, anche se sembra assurdo" sorride la giovane cestista.
Come ti sei avvicinata al basket? "Mi sono avvicinata al basket quando ho capito che avevo voglia di correre, saltare, giocare uno sport di squadra. Volevo fare prima calcio ma per fortuna, con il senno di poi, ringrazio i miei genitori che invece mi hanno indirizzato verso il basket".
Camilla inizia a palleggiare molto presto. "Ho cominciato a giocare a Lissone, all’Apl, dove ho fatto quasi tutte le giovanili, fino all’under 17 o 18 quando mi sono poi spostata a Biassono dove ha anche preso il via la mia carriera in serie B. A Biassono sono rimasta un po’ di anni, credo cinque. L’ultima partita insieme la ricordo come fosse ieri, era lo scontro diretto con Giussano per la retrocessione, per fortuna vinta da noi. Dopo quella stagione è arrivata la chiamata di Milano Basket Stars, che ho subito accolto volentieri, rimanendo nel team per due anni".
Ci spieghi il contatto con Valmadrera? "Il primo è arrivato un po’ per caso chiacchierando con Valentina Ceccato, che per prima mi ha lanciato l’idea. Da lì dopo una serie di offerte ho avuto il piacere di parlare prima con il coach Stefano Zucchi, che già conoscevo, e poi con il presidente Pino Scelfo. Sono state telefonate veloci ma intense, la loro energia e la voglia di portarmi con loro in squadra e in società mi hanno travolto".
Detto, fatto! "Da lì la scelta da prendere è stata facile. Trovo grande entusiasmo e divertimento, due valori chiave per questo gioco. Ho bisogno di tutto questo".
Cosa ti aspetti da questa stagione? "Prevedo miglioramento e crescita. Ho voglia di imparare, di sudare minuto dopo minuto e canestro dopo canestro, di dare battaglia a tutte le avversarie e di vincere. Un bel programma, vero?".
Indubbiamente Camilla. Una promessa che fai al team, ai tifosi? "Quella di dare sempre il massimo, lottare su ogni pallone, creare un gruppo coeso con le compagne dove la serenità e la voglia di divertirsi possano regnare, senza invidia nè orgoglio. Non vedo l’ora di iniziare!".
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