GS Sala al Barro-Galbiate: una sola società per i due settori giovanili
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Il logo della nuova società
"Era da tempo che si pensava a questo progetto, che con il periodo di pandemia è tornato di grande attualità" ha commentato Massimo Mori, scelto come presidente della neonata società. "Si tratta di un'opportunità importante per il mondo dello sport locale, considerando soprattutto che i due sodalizi gestiscono direttamente ben due strutture, il sintetico a nove di Sala e il campo a undici a Galbiate centro, che d'ora in avanti potranno essere utilizzate da tutti gli atleti: si parla in totale di circa 200 ragazzi, per 12 squadre oltre alla Scuola calcio".
Divise in passato da un filo di "classica" rivalità cittadina, le due associazioni hanno già avuto occasione di collaborare in anni trascorsi attraverso lo scambio di alcuni giocatori e la condivisione delle sedi, senza però mai arrivare a una vera e propria fusione. Fusione che ad ogni modo, come anticipato, non riguarderà le prime squadre, che continueranno a lavorare in autonomia come fatto finora. Il centro sportivo della frazione, inoltre, proseguirà la collaborazione con la Calcio Lecco 1912 - di cui da anni è il riferimento territoriale per tutta l'attività di base - con la neonata ASD Sala Galbiate 1974 che aderirà al progetto Bluceleste Academy della stessa società guidata dal patron Paolo Di Nunno, rivolto sempre ai più piccoli.
Ad affiancare il presidente Massimo Mori nel Consiglio Direttivo saranno Luca Rovagnati (responsabile del settore giovanile), Riccardo Valsecchi (attività agonistica) e Marco Rusconi (attività di base). Nelle prossime settimane l'esordio sui campi.
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