Calolzio: dal 12 arriva il festival etnico 'Lo spirito del pianeta'

La cultura lombarda a confronto con quella di Aztechi, Indiani d'America, Incas e altri popoli indigeni, il cui legame con le nostre radici è più forte di quanto si possa immaginare: è un evento inedito per il nostro territorio quello in programma dal 12 agosto al 12 settembre al Monastero del Lavello di Calolzio, grazie all'associazione "Lo spirito del pianeta" con sede a Pontida che da ormai vent'anni promuove l'omonimo festival internazionale incentrato sulle tre parole-chiave di cultura, tradizione e ambiente.



Come preannunciato dal direttore artistico Ivano Carcano, nel corso delle quattro settimane la splendida cornice sul lungofiume sarà dunque teatro di numerosi momenti di intrattenimento con ospiti internazionali, che daranno vita a rappresentazioni con musiche, danze e cerimonie caratteristiche dei popoli indigeni, offrendo inoltre la possibilità di pranzare e cenare con piatti tipici nel chiostro del Monastero; nel giardino adiacente, invece, sarà allestita un'area mercato con prodotti alimentari e artigianali, accessibile nel massimo rispetto delle norme anti Covid in accordo con l'Amministrazione Comunale di Calolzio, che ha sostenuto con piacere un'iniziativa che per "Lo spirito del pianeta" rappresenta una delle prime occasioni di vera ripartenza dopo il lungo stop dovuto all'emergenza sanitaria.
Previsti nel corso del festival etnico, fra le altre cose, anche seminari e conferenze di approfondimento culturale, nonchè visite a un accampamento medievale e a un villaggio degli Indiani d'America con le tipiche tende teepee.
Il programma completo dell'evento - a ingresso gratuito e adatto a tutti - sarà reso noto nelle prossime settimane.
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