Linee Lecco: 1.800 richieste per 'Ti porto io', dal Comune risarcimento per almeno 150.000 euro

“Ti porto io” a quota 1.800. A tanto ammontano, infatti, le richieste dell’abbonamento di libera circolazione sui bus riservato ai giovani fino al compimento dei 19 anni residenti in città. Giovani i quali, a fronte dell’esborso di soli dieci euro, dal prossimo 1° settembre potranno appunto viaggiare liberamente sui pullman urbani ed extraurbani gestiti da Linee Lecco tutti i giorni, per tutto l’anno. Appunto fino a quando spegneranno le 19 candeline, a meno che l’iniziativa – che è comunque nella fase sperimentale – non dovesse essere accantonata dall’Amministrazione.
E’ il Comune, infatti, a sobbarcarsi gli oneri dell’iniziativa. Linee Lecco ha calcolato, stando agli utenti attualmente abbonati, una perdita di circa 150mila euro all’anno, una cifra non da poco in un periodo particolarmente difficile come quello che stiamo attraversando in cui, per ragioni di pandemia, è crollato anche l’uso dei bus e quindi il fatturato: i mancati introiti nel 2020 sono stati di oltre due milioni di euro con una chiusura di bilancio in netto rosso.
Il Comune, quindi, risarcirà Linee Lecco con una cifra che dovrà essere concordata tra la stessa dirigenza dell’azienda di trasporti e l'Amministrazione, cifra che non sarà comunque inferiore ai 150mila euro.


Alcuni autobus di Linee Lecco

In municipio, del progetto si occupano l’assessore alla mobilità Renata Zuffi e, per la parte tecnica, l’ingegnere Chiara Brebbia «che voglio ringraziare – sono le parole del presidente di Linee Lecco Mauro Frigerio – per la grande attenzione riservata a questa iniziativa»: un incentivo sia per i più giovani, che si potranno così abituare a preferire i bus a moto o auto, sia per le famiglie che potranno così utilizzare i mezzi pubblici senza esborsi eccessivi, visto che i figli al di sotto dei 19 anni non dovranno più pagare il biglietto che sarà così a carico solo del viaggiatore adulto. Sulle 1.800 richieste presentate, per il momento gli uffici di Linee Lecco ne hanno soddisfatte 700, ma la distribuzione degli abbonamenti continuerà anche nelle prossime settimane.
Intanto, dopo un anno di trattative con più di uno stop, è stato raggiunto l’accordo per il contratto integrativo aziendale, il cosiddetto Premio di risultato. Sottoscritto il 14 luglio con i sindacati (Cgil, Cisl, Uil e Ugl) e valido per il triennio 2021-23, prevede un aumento di 80 euro lordi sul premio annuo (salendo dai precedenti 1.420 agli attuali 1.500). Si tratta dell’ammontare complessivo di più voci legate ciascuna ad alcuni parametri congiunturali.
D.C.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.