Lecco, Piccola: per Natale apre il parcheggio, a breve la nuova rotonda in via Amendola

Dovrebbe essere scongiurata la completa chiusura di via Amendola nel mese di agosto, così come era stato prospettato da Linee Lecco, l’azienda che gestisce il servizio di trasporto urbano e buona parte dei parcheggi cittadini. In questo periodo sono in corso i lavori di sistemazione dell’area della “Piccola velocità” per la realizzazione del nuovo posteggio con 240 stalli che dovrebbe essere pronto entro la fine del mese di novembre.


L'area interessata dal cantiere

Nell’ambito della sistemazione del parcheggio, ma anche di una più complessiva revisione della viabilità nel centro cittadino da parte dell’Amministrazione comunale, è appunto prevista la realizzazione di una nuova rotonda all’incrocio tra via Amendola e via Digione, rotonda a carico di Linee Lecco e che sarà realizzata nel prossimo mese di agosto, approfittando dell’alleggerimento del traffico. Per precauzione era stata appunto prospettata la chiusura di via Amendola tra il Caleotto e via Digione. Chiusura che forse potrà essere evitata, con una semplice deviazione dell’asse stradale.



Come detto, la nuova opera rientra nel piano comunale di sistemazione della viabilità, che prevede altre rotatorie: una all’altro capo della stessa via Digione, all’incrocio con via Marco d’Oggiono e viale Dante, "rubando" alcuni dei posti auto a pagamento. Via Digione che peraltro è destinata a diventare a doppio senso di circolazione. Un’altra rotonda dovrebbe invece essere realizzata all’incrocio tra viale della Costituzione e via Leonardo da Vinci. A proposito della “Piccola”, il rondò servirà anche per smaltire le auto in uscita dal parcheggio che non dovranno più risalire fino a Largo Caleotto per invertire il senso di marcia, se dirette verso corso Martiri e il Ponte Vecchio.
Intanto, «vogliamo correre il più possibile - dice il presidente di Linee Lecco Mauro Frigerio – per poter aprire il posteggio entro la fine di novembre, in tempo dunque per il periodo pre natalizio». Periodo per il quale la stessa società istituirà un bus navetta, probabilmente dalle 17 alle 21, per collegare il parcheggio della Ventina di Pescarenico (ancora troppo sottoutilizzato) e quello della Piccola con la stazione ferroviaria, per evitare che le auto invadano le strade centralissime della città.
La scadenza di novembre dovrebbe essere rispettata se non dovessero verificarsi sorprese. Il timore era quello che, scavando alla Piccola, si trovasse materiale inquinante (se non addirittura qualche ordigno inesploso visto che lo scalo merci fu obiettivo di bombardamenti nella Seconda guerra mondiale). Sembra che sia tutto tranquillo: il terreno sembra riconsegnare ai posteri solo vecchi binari.
D.C.
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