Valgreghentino: record italiano sui 3.000 metri per Elena Fustella, 60 anni, nel G.P. di Trento
Elena Fustella
"È stata una competizione davvero emozionante, molto partecipata e con una qualità altissima" ha commentato Elena Fustella, con evidente soddisfazione. "Essendo una gara mista, ai blocchi di partenza c'erano perlopiù atlete molto giovani, che hanno reso il confronto ancora più avvincente. Del resto sono abituata ad avere forti stimoli, allenandomi con l'esperta Maria Righetti e con i ragazzi dell'Atletica Lecco, con cui è sempre piacevole scendere in pista anche dopo una giornata di lavoro, quando magari non mi sento al top della forma".
Ormai vicinissima alla soglia dei 60 anni, Elena Fustella non ha alcuna intenzione di fermarsi. "Dopo la prima fase della pandemia sono entrata un po' in crisi, com'era naturale dopo un lungo periodo passato senza allenamenti" ci ha confidato ancora la sportiva, tornata nel "giro" delle gare una quindicina di anni fa dopo una pausa dovuta agli impegni familiari e lavorativi. "La ripartenza post Covid è stata graduale perchè le limitazioni erano ancora tante, ma poco alla volta io e i miei compagni di squadra siamo tornati quelli di prima. Ora ci si allena sempre, anche in ferie, per cercare di mantenere la forma e ottenere altri buoni risultati. I sacrifici danno sempre i loro frutti, questo Gran Premio ne è stata la dimostrazione".
Nonostante il periodo "vacanziero", per Elena Fustella non è ancora tempo di rallentare: l'atleta, infatti, è attesa dal Campionato Italiano di Rieti previsto a settembre, che la vedrà scendere in pista sui 1.500 e i 5.000 metri. "Saranno altre due gare toste, di alto livello: cercherò come sempre di dare il massimo, poi si vedrà".
B.P.