Pasturo: per l'ultima domenica di luglio la salita a San Calimero

Torna, nell’ultima domenica del mese di luglio, una tradizione di religiosità popolare tra le più antiche e conosciute di tutta la Valsassina: è la salita alla chiesetta di San Calimero ai Monti, quota 1.500 sul Grignone, che può ricordare una storia che ha superato i 650 anni.
L’appuntamento è fissato alle ore 11, quando verrà celebrata la Messa nello spazio antistante la chiesetta stessa. “Calimero” in greco vuol dire bella giornata. E l’auspicio è che anche quest’anno, nell’ultima di luglio, un tempo favorevole accompagni la salita che, partendo da Pasturo - parrocchiale o piazza del municipio - richiede tre ore, comprendendo brevi soste a Cornisella, Monteno e Risceul. E’ stato, quest’ultimo, il tracciato tradizionale che una volta veniva effettuato, aperto da confratelli in divisa con il parroco. Spettava al priore della Confraternita, che guidava l'ascesa verso San Calimero, fissare i posti di ristoro, gridando: “Qui si riposa”.
La celebrazione della Messa sarà seguita da momenti di festa popolare. Gli alpeggi della zona, divenuti anche quest’anno nella stagione estiva località di greggi, vedranno la tradizionale cucina con polenta taragna e salsicce alla griglia. La preghiera a San Calimero, patrono da secoli dei monti sopra Pasturo e dei suoi “bergamini”, chiede la benedizione per ottenere pioggia e sole a tempo giusto per avere i migliori raccolti.
Quest’anno sarà opportuno aggiungere una preghiera per il ritorno della salute in generale, dopo tanta tribolazione con l’epidemia da Coronavirus.
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