Vendrogno, Nogara sulla strada chiusa: 'ci aspettavamo una soluzione per i bus'

"Progetto Comune, consapevole del grave disagio per i cittadini di Vendrogno conseguente alla chiusura della Provinciale 66 per frana, assicura attenzione al caso e chiede una pronta riapertura, appena le condizioni di sicurezza lo consentiranno". Andrea Nogara, candidato sindaco alla prossima tornata elettorale autunnale interviene sulle criticità emerse dopo il cedimento che, dallo scorso 14 luglio, ha reso inservibile l'accesso a Vendrogno dalla sp66 con i mezzi privati "dirottati" sulla strada comune per Taceno e gli utenti del trasporto pubblico costretti a raggiungere invece a piedi la fermata di Pradello.

Andrea Nogara e i lavori in corso nel punto in cui si è verificato il cedimento

"Ringraziamo tutti coloro si stanno adoperando per il ripristino dell’arteria e per contenere le numerose difficoltà. Un territorio fragile ha costantemente bisogno di cura e manutenzione, questi episodi ci ricordano con sempre più frequenza quanto sia urgente, a tutti i livelli, intervenire con costanza e periodicità" aggiunge l'aspirante primo cittadino di Progetto comune. "Avremmo preferito che si organizzasse un servizio sostitutivo del trasporto pubblico per consentire alla popolazione di Vendrogno, in particolare ai più anziani, di rimanere collegati con Bellano e i servizi, anche tramite una navetta di connessione ai bus di Taceno. Non è infatti pensabile che la soluzione di terminare la corsa dei pullman a Pradello sia sufficiente per offrire un adeguato servizio alla popolazione. Auspicando che quanto accaduto sia da monito per future problematiche, speriamo in una rapida riapertura della strada".
Iniziati ieri i lavori si protraranno per circa 20 giorni, con il via libera al transito ipotizzato per il 6 agosto.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.