Olginate: lutto per Virgilio Bonacina, 'colonna' e presidente della Polisportiva

Virgilio Bonacina
Una terribile notizia ha scosso nelle scorse ore la comunità di Olginate: è venuto a mancare all'età di 58 anni Virgilio Bonacina, "colonna" della Polisportiva di cui era diventato presidente soltanto lo scorso 30 luglio dopo oltre due decenni di impegno "dietro le quinte" come semplice genitore prima e come dirigente poi. Un grande appassionato di pallavolo, ma prima di tutto un papà e un "tuttofare", che aveva fatto del Palazzetto "Iginio Ravasio" la sua seconda casa, tanto da convincere persino la moglie a unirsi a lui nel Direttivo del sodalizio di cui anche la figlia faceva parte in qualità di atleta.
"È una perdita enorme" ha commentato, con profonda tristezza, l'ex "numero uno" Samuele Biffi. "Virgilio ha dato un contributo determinante alla crescita della Polisportiva, sia in termini quantitativi, creando un numero di squadre sempre maggiore, che ovviamente qualitativi. Si è avvicinato alla nostra realtà da genitore, accompagnando la figlia agli allenamenti, per poi iniziare a impegnarsi sempre di più fino a diventare dirigente e lo scorso anno presidente, un incarico che aveva indubbiamente meritato. Del resto era sempre in palestra, in settimana, nei week-end: quando c'era qualcosa da fare lui era lì, senza badare troppo al ruolo che ricopriva. In poco tempo è diventato un punto di riferimento fondamentale per le nostre ragazze, che non esitavano a rivolgersi a lui quando avevano bisogno: è stato lui a "scoprire" Miriam Sylla e Sylvia Nwakalor, le cui famiglie si sono subito affidate a lui per poterle guidare al "grande salto". Io con Virgilio ho condiviso tantissimi momenti: lo sentivo quotidianamente, anche più volte al giorno. La notizia della sua malattia ha sconvolto tutti, ma lui non si è mai dato per vinto: ha lottato fino alla fine con grande dignità, con la "sua" Polisportiva sempre nel cuore. Ci mancherà tantissimo".
Sinceramente dispiaciuto per la scomparsa del 58enne anche il sindaco di Olginate Marco Passoni, già assessore allo sport. "Lo avevo visto prima di Natale, conoscevo il suo stato di salute ma non pensavo di doverlo salutare così presto" ha ammesso il primo cittadino, commosso. "Al di là del suo incarico lo ricordo come una persona sempre disponibile, pronta ad ascoltare e ad aiutare tutti, a mettersi in gioco in prima persona: aveva preso un impegno ormai vent'anni fa e ci ha sempre messo anima e corpo, impegnandosi al massimo delle sue possibilità. Se c'era da tirare una rete lui era lì, così come se c'era da darsi da fare per qualche iniziativa: è una grave perdita per la nostra comunità".
"Anche nei suoi ultimi momenti non ha mai smesso di pensare alle sue ragazze della pallavolo, la sua vita" il messaggio di cordoglio della Polisportiva. "Purtroppo in questa stagione non è riuscito a vederle giocare, ma siamo sicuri che questa sarà un'ulteriore spinta in più per lavorare più duramente e raggiungere gli obiettivi prefissati".
Virgilio Bonacina lascia la moglie Cinzia e la figlia Deborah con Matteo, la mamma Natalina e il fratello Fabio con Elisa, nonchè il suocero Giovanni, il cognato Gianluca con Raffaella e, naturalmente, la "grande famiglia" della Polisportiva. In accordo con la Parrocchia e l'Amministrazione Comunale di Olginate, la camera ardente è allestita presso la chiesina di San Rocco, dove resterà fino alle 10.00 di sabato 30 gennaio: alle 11.00 saranno celebrati i funerali nella Parrocchiale di Sant'Agnese, dopodichè il feretro proseguirà per la cremazione.
B.P.
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