In viaggio a tempo indeterminato/158: we wish you a Merry Christmas!

"We wish you a Merry Christmas,
We wish you a Merry Christmas
We wish you a Merry Christmas
and a happy New Year!!"
Buon Natale ragazzi!
Quest'anno gli auguri ve li facciamo in perfetto stile americano, con tanto di canzoncina a tema.
Nelle ultime settimane le abbiamo sentite praticamente ovunque, nei supermercati, dal benzinaio, nei fast-food, ad ogni stazione radio e persino nei bagni pubblici. Talmente spesso che ho persino iniziato a rimpiangere quelle improbabili canzoni country di ragazze che si innamoravano dei trattori.
Io adoro la dolce e sognante atmosfera natalizia, anche se devo ammettere che dopo il secondo Natale lontano da casa, quelle canzoncine mi mettono un po' di malinconia, oltre  che una sana repulsione alla centesima volta che le si ascolta.
Oltre ai jingle natalizi, però, ci sono altre tradizioni che gli americani portano avanti in questo periodo.
Prima tra tutte quella degli alberi di Natale decorati. Già a fine Ottobre iniziano a comparire nei parcheggi dei supermercati e dei negozi di fai da te, degli enormi tendoni bianchi. Cartelli giganti con la scritta "Christmas tree" conducono verso la foresta di abeti racchiusa tra quelle pareti di PVC.
Le decorazioni comunque non si limitano ad alberi e ghirlande appese alle porte. Se c'è una cosa che abbiamo imparato nei mesi passati negli USA è che agli americani piace fare le cose in grande, grandissimo, enorme. E le luci non fanno certo eccezione. Giardini enormi e vialetti di case pieni di Babbi Natale, pupazzi di neve, slitte con le renne, stelle, candele tutti illuminati a creare quel bell'effetto "mi vedranno anche dalla luna".


Per rimanere in tema sobrietà, ci sono i maglioni di Natale. Da quelli con le renne e i campanellini, a quelli con Babbo Natale ripreso in momenti di vita privata, a quelli con frasi improbabili e non adatte ai minori.
Agli americani, insomma, piace vestirsi con un certo stile a Natale. Oltre ai maglioni ci sono poi i pigiami abbinati per mamma, papà e figli, calzini e mutande con ogni fantasia.
Nessuno sfugge all'atmosfera natalizia, nemmeno le macchine, che gli americani decorano con corna di renna di peluche attaccate alle portiere, cappelli di Babbo Natale come copri specchietti e porta targhe personalizzate con slitte. Al confronto il nostro addobbo per Carmencita sembra sobrio ed elegante!



Niente panettone o pandoro per gli americani che per il Natale banchettano con portate un po' diverse dalle nostre.
Il menù tradizionale per le feste prevede:
- Tacchino ripieno come per la festa del Ringraziamento;
- Corn bread: un pane fatto con farina di mais e senza lievito;
- Bread pudding: un dolce fatto con il pane;
- Sausage cheese balls: salsicce con formaggio ma onestamente non mi è chiara la consistenza e la ricetta!
- Candy sticks: bastoncini zuccherati bianchi e rossi. Gli americani ne vanno pazzi e li usano anche come decorazioni per l'albero.


Qualche differenza, qualche somiglianza ma c'è una cosa che accomuna tutti, americani e europei... le maratone di film di Natale. Sono andata a leggere un po' di titoli previsti per queste feste: "Mamma ho perso l'aereo" "Miracolo sulla 34esima strada" "Il Grinch".
Sembra che a questi film non si possa proprio sfuggire!!

Un abbraccio forte a tutti e buon Natale!
Angela e Paolo
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.