Divieto di trasporto della bicicletta sui treni: il Comune si oppone a Trenord
Il Comune di Lecco promette di non lasciar passare a Trenord il provvedimento con la quale la società ha imposto il divieto di trasportare le biciclette sui treni regionali. Una soluzione questa adottata dai tanti pendolari che utilizzano il treno per andare a lavorare, servendosi della propria bicicletta per percorrere la strada da casa alla stazione e dalla stazione al posto di lavoro. A sollevare il tema durante il consiglio comunale di lunedì sera la consigliere Anna Niccolai, rappresentante di AmbientalMente: “Vogliamo esprimere il nostro disappunto riguardo al provvedimento con validità sine die che vieta il trasporto delle biciclette su tutti i treni di Trenord, in un momento in cui avremmo invece bisogno di incentivare modalità di trasporto alternative, la mobilità di dolce viene messa in difficoltà. Con il sospetto che il provvedimento sia dettato da un atteggiamento discriminatorio nei confronti dei tanti pendolari che usano la bicicletta e nei confronti dei fattorini che ogni giorni raggiungono Milano dalle città dell’hinterland usando la loro bicicletta per consegnare cibo a domicilio. Questo provvedimento toglie anche efficacia al bonus bici, causando uno spreco di risorse. Vorremmo chiedere alla Regione di fare un passo indietro rispetto alla decisione presa”.
Anche il consigliere 5 stelle Massimo Riva è tornato sul tema, non solo unendosi alla richiesta di Ambientalmente per quanto riguarda il provvedimento che vieta il trasporto delle biciclette sui treni di Trenord, ma anche sottolineando la difficile situazione che si è creata sulla linea Lecco-Como: “Abbiamo assisto ad un dimezzamento delle corse con buchi di oltre sei ore tra una corsa e l’altra, che rendono il treno inutilizzabile per i pendolari. Cosa pensa di fare l’Amministrazione per tutelare i cittadini pendolari lecchesi? Mi aspetto degli atti formali da parte del Comune di Lecco”.
E l’assessore all’Ambiente e ai Trasporti Alessio Dossi garantisce che arriveranno: “Abbiamo un incontro per domani - martedì 9 giugno - con la Provincia di Lecco, con la quale andremo a condividere tutti i temi sollevati in questa sede per poi portare un’istanza comune all’azienda e alla Regione”.
