Conbipel, chiesto il concordato preventivo. Per 15 dipendenti lecchesi la cassa ''Covid''
Il punto vendita di Lecco e quello di Osnago
Un mese dopo la richiesta di concordato preventivo, il marchio piemontese Conbipel è ancora alla ricerca di acquirenti e per i circa 15 lavoratori degli store di Lecco (situato all’interno del centro commerciale Meridiana) e di Osnago il futuro rimane incerto. ''Il debito dell’azienda è congelato alla data di presentazione del concordato'' spiega Roberto Frigerio, segretario generale di Fisascat Cisl Monza Brianza Lecco. ''Pertanto, contributi e retribuzioni di marzo non sono stati versati ai lavoratori, per i quali è però stata chiesta la cassa integrazione in deroga con causale Covid-19. L'azienda si è resa disponibile ad attivare una convenzione con le banche per l’anticipazione ai dipendenti''. Secondo Frigerio ci sarebbero alcuni papabili acquirenti interessati al rilancio dello storico marchio di Cocconato d’Asti, fondato nel 1958.
A.S.