La camminata ''Da Sogno'' raccoglie 145 iscritti per sensibilizzare alla donazione

Si è svolta questa mattina in località Sogno la 15^ edizione della camminata non competitiva "Da Sogno", organizzata dall'Avis e dall'Aido con il patrocinio del comune di Torre de' Busi e con la collaborazione degli Alpini e del Gruppo Antincendio della frazione, del Gruppo Giovani e di ANUU (associazione dei migratoristi italiani per la conservazione dell'ambiente naturale).


Nata nel 2004 come piccola camminata è ormai diventata una tradizione del paese e quest'anno ha visto la partecipazione di 145 persone, tra bambini, ragazzi e adulti. Lo scopo di questo evento, ha spiegato Simona Carenini responsabile del Gruppo Giovani di Sogno, è quello di sensibilizzare alla donazione del sangue e degli organi; ma anche quello di valorizzare il paesaggio naturale della località, ha aggiunto Eugenio Carenini, membro dell'Avis. Il ritrovo ha avuto luogo alle 8.30 presso l'oratorio della frazione, mentre la partenza è avvenuta alle 9.30.

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Il percorso si è snodato per 7 Km, spingendosi verso i boschi sopra Calolziocorte per poi raggiungere il colle Sogno: importante e fondamentale è stato l'impegno degli Alpini e del Gruppo Antincendio per la messa in sicurezza e la pulizia del tragitto, ma anche l'allestimento di servizio radio in collaborazione con le Guardie Ecologiche della Comunità Montana. All'arrivo è stato allestito un punto ristoro per i partecipanti e sono state consegnate le targhe, offerte dall'Avis e dalle famiglie dei compaesani scomparsi.

È stato riconosciuto merito ai primi tre classificati e alla prima classificata; a chi è arrivato in testa in quanto socio Aido, Avis, del gruppo Alpini, dei cacciatori; al quattrozampe più veloce, al primo residente di Torre de Busi, al nucleo famigliare, al bimbo sotto i 10 anni, al più giovane, al più anziano e alla più anziana. Il premio più significativo, dedicato alla memoria di Angelo e Pierangelo, è stato invece consegnato al nucleo più numeroso.

Davide Pruneri


Una menzione particolare la merita l'argento Davide Pruneri, trapiantato di fegato nel 2015, originario di Tirano, ormai adottato dalla valle San Martino, già alla seconda partecipazione alla camminata da Sogno e volto già noto anche alle corse dei Volontari del Soccorso e dell'Aido di Calolziocorte e Monte Marenzo. Davide per rendere grazie al suo donatore partecipa a tutte le manifestazioni podistiche promosse dai gruppi Aido  della regione Lombardia e anche oltre, con una scarpa destra di colore diverso da quella sinistra in quanto sono in due: lui e la persona che gli ha permesso di continuare a vivere e a coltivare il suo amore e la sua passione per la corsa. Un vero testimonial d'eccezione che sa trasmettere in ogni evento a cui partecipa il vero significato della parola dono.
A.T.

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