Lierna: dalla perdita della vista all'elezione. Stefanoni si confessa e presenta la Giunta

Silvano Stefanoni
“E’ bellissimo il rapporto con i liernesi: io ho avuto molto da Lierna negli anni da commerciante, prima con un negozio di fiori e poi con un bar a Riva Bianca, era arrivato il momento di sdebitarmi. Dopo 10 anni di gavetta nell’amministrazione comunale ho voluto provare a fare un salto di qualità come Sindaco. I liernesi mi hanno capito e hanno superato la mia disabilità, dandomi fiducia”.
E’ l’esordio dell’incontro con Silvano Stefanoni, 58 anni, non vedente e neo-eletto Sindaco di Lierna alle elezioni del 26 Maggio. E’ davvero un piacere ascoltarlo perché ogni sua parola è una lezione esistenziale. La vita privata e pubblica sono intrecciate e caratterizzate dal coraggio e dalla volontà ferrea che si sono rivelate la sua arma vincente.
La sua campagna elettorale si è distinta per lo stretto legame creatosi con i suoi concittadini e da un approccio soft, basato sul mantra di Stefanoni ‘bisogna combattere con il programma elettorale e non sulle persone’. Nonostante le tre formazioni di cui due di centro destra, grazie alla sua lista “Noi per Lierna” appoggiata dalla Lega - Stefanoni è anche Segretario di Circoscrizione del Partito di Salvini- è riuscito a conquistare un’inaspettata vittoria.
Per la nuova giunta il Neo-Sindaco si è basato sul criterio delle preferenze: “Il Vicesindaco è Simonetta Costantini, che lavora nella pubblica amministrazione e abbiamo anche un giovanissimo di 21 anni, Jacopo Gentili che si sta laureando in economia e commercio e per questo gli ho affidato l’assessorato al bilancio. Voglio dare fiducia ai giovani che hanno dimostrato di essere capaci e caparbi!"
Nel suo racconto si alternano le figure dell’amministratore con la sua passione politica a pezzi di vita vissuta. Il suo lavoro è la sua passione e ammette di aver amato l’incarico da Centralinista nel Comune di Lecco, grazie al quale ha costruito delle relazioni fantastiche negli anni.
Stefanoni è approdato alla attività amministrativa dopo una lunga gavetta nel movimento leghista: “La mia passione politica nasce nei primi anni 90, dall’era di Bossi e della Lega Lombarda. Sono sempre rimasto legato alla politica e nel 2009 mi sono rimesso in gioco con una lista di centro destra fino ad arrivare ai nostri giorni come consigliere e poi come vicesindaco nel 2017."
Accanto a lui la moglie Paola, una vera ‘guida’ e ‘assistente-tuttofare’ come la definisce il marito che gli è sempre restata accanto, soprattutto durante la campagna elettorale supportando le sue scelte e sopportando il carico di pressione derivante dal lavoro dietro le quinte delle ‘battaglie’ politiche. Non si può dimenticare anche la figlia Sibilla, ventisettenne avuta da un precedente matrimonio e la accompagnatrice-personale Koda, labrador color miele, che ha accompagnato il suo padrone anno dopo anno per le vie di Lierna e Lecco, insostituibile compagna morta due mesi fa.
Un passo indietro. Stefanoni ripercorre, senza piangersi addosso, come nel suo stile, la storia della sua malattia: “La mia è una patologia genetica che si è manifestata all’inizio alle elementari con una forme di miopia, poi accentuatasi negli anni delle superiori. E’ stata una progressiva perdita della vista sfociata nella cecità intorno ai trent’anni. Non ho potuto vedere il volto di Sibilla, nata proprio in quel periodo.”
Una domanda sorge spontanea, lascerà il ruolo di Presidente Provinciale della Federazione Associazione Disabilità dati i suoi molteplici impegni?
“Non lascerò mai il mondo della disabilità! Le cinque associazioni da me rappresentate mi considerano un punto di riferimento e si è creato un gruppo bellissimo. E’ un dovere che voglio onorare fino in fondo.” E ancora: “La mia disabilità è una compagna di viaggio che non accetterò mai ci convivo. Non mi ha mai frenato in nulla perché non bisogna piangersi addosso. Io sfido ogni giorno me stesso e la mia disabilità e non mollo.”
A chi si chiede quale sarà la Lierna dei prossimi anni sotto la spinta di una squadra giovane e ambiziosa guidata da un Sindaco che sprizza energia, Stefanoni risponde così: “Lierna non ha bisogno di essere stravolta. Stiamo portando avanti delle opere di riqualificazione iniziate nella precedente amministrazione come la riqualificazione della Piazza IV Novembre che diventa il biglietto da visita della nostra città. Vogliamo anche intervenire su una frazione del sentiero del viandante per riqualificare la zona e i centri storici. Dobbiamo valorizzare non solo il lago ma anche l’interno della città",
C.Ca.
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