Lecco: 25 divise in campo per conquistare il Brevetto Sportivo Tedesco
È ritornata, per il secondo anno consecutivo, la sessione di attività sportive di ogni genere pensata per Finanzieri e Carabinieri lecchesi che, nella prima mattinata di sabato, si sono dati appuntamento sul manto verde del Bione per guadagnarsi il Brevetto Sportivo Tedesco, noto anche come DSA.
Nato in terra straniera con il nome di Deutsches Sportabzeichen e nel 1958 divenuto addirittura onorificenza della Repubblica Federale di Germania, l’attestato ha subìto diverse variazioni nel corso del tempo: è infatti dal 2013 che il DSA ha ufficializzato la propria struttura costituita da quattro diverse prove atletiche (lancio del peso, corsa veloce, corsa mezzofondo e varie tipologie di salto, da quello in alto a quello con la corsa), il tutto da terminarsi con una dimostrazione di nuoto tra le corsie delle piscine coperte del Bione.
Nate per mettere alla prova le svariate abilità che ciascun membro delle Forze dell’Ordine dovrebbe far proprie – ovvero, acquaticità, resistenza, velocità, potenza esplosiva e forza muscolare – e mettere in pratica in servizio, le varie prove hanno così tenuto impegnati fino al primo pomeriggio ben 25 divise (tra cui anche una donna), “in gioco” per conquistare la medaglia di bronzo, quella d’argento e il tanto ambito oro.
Chi diviso nelle batterie da otto persone, chi in solitaria di fronte all’asta del salto in alto e chi invece tra una bracciata e l’altra in piscina, i "gendarmi" lecchesi hanno così affrontato ciascuna delle prove, il cui punteggio è stato tarato in modo diversificato a seconda dell’età dei partecipanti, tra i quali il più giovane a spiccare aveva compiuto i suoi 18 anni da poco più di un mese.
F.A.