Malgrate Futura si presenta: in 12 a sostegno di Ugo Baglivo candidato sindaco

"Siamo una squadra unita, di persone che si stimano a vicenda e orgogliose di far parte di un gruppo tanto bello e motivato". È così che il candidato sindaco Ugo Baglivo, classe 1946, residente al Gaggio, ex preside dell'Istituto "Bertacchi" di Lecco, ha presentato nella serata di martedì 7 maggio la sua squadra, "Malgrate Futura", composta da otto uomini e quattro donne che lo affiancheranno alle elezioni amministrative del 26 maggio. "Siamo contrari a qualsiasi tipo di "gelosia", all'interno della lista ma anche nei confronti dei nostri "sfidanti": basta litigi, se ne vedono già troppi sulla scena politica nazionale. Dobbiamo volere il bene di Malgrate", ha dichiarato Baglivo, presentando in seguito i suoi compagni di viaggio.

La formazione di Malgrate Futura

L'ideatore della formazione, Vincenzo Alessi, 60 anni, direttore dell'ufficio postale di Garbagnate Monastero ed ex sindacalista, sarà in campo personalmente, come candidato consigliere. Accanto a lui:
Leonardo Aldeghi, 25 anni, laureando in International Affairs and Governance, presso l'Università di Sankt Gallen, in Svizzera;
Paola Appiani, abitante a Lecco, di fronte al Rione Porto, è impiegata. È da vari anni amministratore (e in passato presidente) del Circolo "Bonfanti" di Lecco, curandone l'organizzazione;
Vincenzo Franciamone,
nato nel 1934. È residente a Malgrate Fabusa. Ha operato a Lecco per molti anni come parrucchiere, fino all'anno 2000. Attualmente è pensionato. "Rappresenta la maturità", ha detto di lui Baglivo.
Matteo Malpetti,
classe 1972. Civatese, ex residente del Porto, mantiene stretti i rapporti con amici e parenti a Malgrate;
Manuela Barro.
È stata impiegata per vent'anni presso uno studio professionale di Lecco, è attualmente impiegata amministrativa presso le Trafilerie di San Giovanni. Definita dal candidato sindaco "equilibrata e conciliante".
Giovanni Secreti, ex sindacalista e infermiere professionale, vive al Gaggio. Sposato, con due figlie.
Emma Basile Concilio,
impiegata di 62 anni. È residente al Gaggio, per il quale si impegna a "fare il meglio".
Anna Malkova Magni,
nata in Kazakistan ma cresciuta in Italia, è stata sposata con Tino Magni. Gestisce un'impresa di pulizie ed è molto attiva nella vita del rione Porto, dove risiede. E' disponibile all'impegno nel sociale.
Angelo De Bari,
ex impiegato di banca e promotore finanziario. Attualmente, in pensione, ma svolge ancora attività di consulente finanziario. Sportivo dilettante di vela e tennis; fondatore dell'associazione sportiva "Tennis 88" di Malgrate/Valmadrera.
Giuseppe Luverà
. Consulente del lavoro libero professionista, è sportivo dilettante ma appassionato di  montagna e maratona soprattutto. Coltiva l'hobby della fotografia.
Alessandro Lavecchia. Da otto anni è decoratore di interni, con attività in proprio. Residente al Gaggio.

Prima di presentare i capisaldi del programma, Baglivo ha voluto sottolineare come i manifesti elettorali di "Malgrate Futura" esposti erroneamente all'esterno del palazzetto del Gaggio siano stati rimossi "venendo prontamente strappati" dalla Polizia locale, "avvisata da chissà chi e intervenendo subito dopo". L'ex preside ha inoltre voluto rispondere a chi lo ha accusato, nelle scorse settimane, di aver rinunciato al confronto pubblico fra candidati sindaci per il "poco rispetto del confronto democratico": "Le contraddizioni sono di moda a Malgrate", ha dichiarato. "La voglia di differenziarsi arriva al pettegolezzo da bivio. Al confronto organizzato per il 15 maggio, noi - così come "Malgrate Più" - abbiamo detto "no" per lasciare spazio ai due schieramenti già in lotta in questi passati cinque anni, non avendo frequentato i corridoi del comune e non avendo appieno il polso della situazione". Scettico anche sull'assenza di Michele Peccati - per "concomitanti impegni elettorali" - al confronto pubblico sul forno inceneritore a Oggiono, lo scorso 2 maggio. "Quell'assenza ha dimostrato poco interesse nei confronti di una tema relativo alla salute dei cittadini".
Spazio, infine, al programma: "Il nostro metodo punta alla presenza e all'efficienza dei servizi. I cittadini dovranno scegliere tra chi ha già governato, chi si dichiara "novità assoluta", chi si dice "innovazione" stando da una parte settoriale o parziale. Noi facciamo sintesi, non siamo per i populismi né per le discussioni. Il nostro obiettivo è quello di dare spazio alla voce dei rioni, senza dimenticare però il centro cittadino". Particolare attenzione verrà data alla manutenzione ordinaria e alla gestione dei servizi. "Saremo a disposizione dei Malgratesi, con riunioni e confronti pubblici, garantiremo trasparenza e maggiore presenza". Tra gli obiettivi di "Malgrate Futura", inoltre, la prosecuzione del percorso pedonale sino a Parè, da un lato, e al Porto, dall'altro, oltre alla valorizzazione del lungolago attraverso feste e manifestazioni che attirino i turisti e aiutino le attività commerciali a "risollevarsi dall'attuale mortorio". "Garantiremo che la salute dei cittadini venga tutelata, insieme alla loro sicurezza", ha dichiarato Baglivo. "Noi ci mettiamo il cuore e la testa", ha invece chiosato Alessi.
M.C.
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