Valmadrera: si presentano i 16 candidati per Leidi sindaco

Si è presentata ai cittadini nella serata di venerdì, presso il Centro Culturale Fatebenfratelli, la squadra della Lega formata da otto uomini e otto donne che alle prossime elezioni amministrative supporterà il candidato sindaco Alessandro Leidi, imprenditore classe 1972 sceso in campo "per cambiare Valmadrera".
Un gruppo eterogeneo e fiducioso nei confronti dell'ariete, "un cittadino tra i cittadini": "Abbiamo dato il via a quest'impresa da poco - ha dichiarato Leidi - "Connettersi" con la gente in quaranta giorni non è facile, ma ho la determinazione di un lavoratore reale, che sa che solo facendo si ottengono risultati, e per i prossimi dieci anni mi impegnerò per la mia città, affiancato da un gruppo necessariamente collegato all'attuale opposizione in Comune per conoscere quanto fatto ultimamente".

"Semplice, pulito e lineare" il programma della Lega, finalizzato a "garantire il benessere e la salute del cittadino, incrementare il turismo, offrire una città più pulita e ordinata, aprire le porte del Comune a tutti e lavorare costantemente con presenza". Particolare attenzione alla sicurezza, con l'installazione di nuove telecamere e la rimozione delle slot machine, al turismo (creazione di un info point e realizzazione della ciclopedonale Parè - Malgrate), all'urbanistica e ai lavori pubblici, con la riqualificazione area ex Fomp, alla viabilità (rimozione delle barriere architettoniche) e all'ambiente, con lo spegnimento del forno inceneritore e un secco "no" al progetto di Teleriscaldamento, "oneroso e ormai vecchio di trent'anni" secondo Leidi.

Proprio l'aspirante primo cittadino ha lasciato, nel corso della presentazione, la parola ai suoi "compagni di viaggio".

Flavio Nogara, 42 anni, capolista: "Conosco da anni Alessandro, che stimo profondamente come professionista e come persona. È la figura ideale per cambiare il modo di amministrare Valmadrera, dove ho lavorato per quindici anni e a cui sono molto affezionato. Vogliamo "stravolgere" questa città, continuare a parlare con i cittadini: siamo tra di voi e lo saremo sempre. In tanti mi hanno chiesto d'intervenire qui: ecco perché votare Lega".

Marco Consonni, 40 anni: "Sento la necessità di un cambiamento per la nostra città: sta alla base del successo. Porto la mia conoscenza della città".

Elio Bartesaghi, 60 anni, consigliere comunale uscente: "Sono vent'anni che faccio opposizione, ora sono stufo ma convinto di poter vincere. Voi aiutateci".

Stefania Rigoni, 33 anni, proprietaria di un'attività commerciale: "Sono convinta che Alessandro sia la persona adatta a portare un vero cambiamento in città".

Mirella Pungitore, 58 anni, casalinga. "Credo in Alessandro Leidi, una splendida persona che mi dà grande fiducia".

Valeria Giudici, 33 anni, avvocato a Milano: "Vivo a Valmadrera dal 2013, Alessandro è un ottimo candidato sindaco, nel quale crediamo e grazie a cui cambieremo le cose".

Giulia Consonni, 28 anni, avvocato. "Alessandro ridarà vita al tessuto commerciale, ormai morto in città. È di fondamentale importante potenziare l'economia e l'istruzione".

Laura Trevisiol, 58 anni, casalinga: "Con Alessandro perché Valmadrera ha bisogno di un cambiamento".

Mariangela Maroni Vescovi, consigliere d'opposizione uscente: "Alessandro è una persona con un'attività alle spalle e ha l'istinto e il buon senso. Sogno di vedere questa città rifiorire, perché son stanca dell'immobilità e dei favoritismi sino al momento delle elezioni, quando bisogna guadagnarsi voti. È difficile stare in minoranza, quando anche il comandante dei vigili urbani ti si mette davanti, dicendoti che hai torto quando chiedi la messa in sicurezza del semaforo. Abbiamo potuto dare poco, in quattro contro dodici, ma siamo riusciti a ottenere molto con forza e volontà. Voglio non dover chiedere per favore, ma per liberà e democrazia, affinché il comune sia la casa dei cittadini".

Paolo Lucchini, 54 anni, libero professionista: "Valmadrera è in una culla bellissima e ha un golfo non secondo a nessuno. C'è del potenziale inespresso e la non alternanza ha portato a generazioni di figli e figliastri, cittadini di serie A e B".

Pantaleone Pochiero, 52 anni: "Sono sceso in campo perché non volevo aspettare altri trent'anni per il cambiamento. Ce la stiamo mettendo tutta, abbiamo messo tutto il nostro impegno per stilare questo programma".

Sara Frusca, 25 anni: "Ho viaggiato molto, ma ho scelto di tornare nella nostra città perché vengo da una famiglia d'imprenditori e ho visto in Alessandro una persona che si è candidata in politica per cambiare davvero ciò che ci circonda, positivamente".

Stefania Butti, 61 anni: "Oggi le attività commerciali vanno male, il negozio di mia sorella sopravvive e basta nonostante sia aperto dal 1900. Dobbiamo cambiare le cose e sfruttare la bellezza che ci circonda".

Andrea Germini, 21 anni, studente: "Valmadrera non è per i giovani. Vorrei passare una serata nella mia città senza andare troppo lontano e so che Leidi è l'uomo giusto per portare questa innovazione".

Matteo Amati, 40 anni, giornalista sportivo: "Come dice la Senatrice Faggi, bisogna lavorare pancia a terra, cosa che ho visto fare ad Alessandro. Questa città ha molto da offrire, faremo ampi margini di miglioramento".

Matteo Mazzoleni, tra i soci fondatori della Lega Valmadrera: "Siamo partiti tanti anni fa, eravamo come clandestini in casa propria, molti avevano paura ad aprirsi. Le associazioni hanno lavorato per il paese, non devono essere patrimonio di pochi, ma di tutti. La realtà della Lega in città è importante, mentre ci sono delle liste pseudo-civiche che sono supportate da partiti con un consenso nazionale non sufficiente. Noi vogliamo portare avanti il movimento, senza avere paura del passato per aprirci al futuro".
M.C.
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