Era usato dal 1995 il logo di 'Progetto Valmadrera' ricusato dalla commissione elettorale: 'Situazione paradossale'

Lo storico logo di Progetto Valmadrera bocciato dalla commissione e
a sinistra quello nuovo, senza il campaniletto
a sinistra quello nuovo, senza il campaniletto
"E’ una situazione paradossale”, è stato il commento del candidato primo cittadino. “Il nostro logo non fa alcun riferimento religioso, rappresentando il simbolo di uno dei luoghi di aggregazione sociale e culturale più importanti della cittadina, oggetto anche di una tesi di laurea. A ben vedere, poi, i campanili sono simboli civici, considerato che gli orologi su di essi sono a spese dei Comuni. Nonostante il costo aggiuntivo non indifferente – ha proseguito l’Assessore in carica - abbiamo già fatto modificare lo stemma, invece di fare ricorso, data la ristrettezza dei tempi. Ci siamo comunque trovati spiazzati, non avendo ricevuto alcuna comunicazione circa modificazioni della legge in materia”.
E a ben vedere, in effetti, non vi è stato alcun aggiornamento della normativa in materia di composizione ed elezione degli organi delle Amministrazioni comunali, risalente al 1960. Se, però, il dovere di ricusare i contrassegni di lista riproducenti immagini o soggetti di natura religiosa imposto alle commissioni elettorali era stato in passato trascurato, questa volta niente “sgarri”. E così il campaniletto del Fatebenefratelli, che spiccava appositamente su ogni manifesto affisso nel point elettorale affacciato su via Roma, oltre che sul web, è stato prontamente “cancellato”, rimosso dal logo non senza l’amarezza del candidato sindaco.
Il pasticcio per il simbolo di Progetto ha altresì fatto slittare l'estrazione dei numeri di lista, riprogrammata per venerdì 10.
Marta Colombo