Massimo Tavola
Da lunedì fino a sabato prossimo si svolgerà la Settimana dei valori 2019 nelle classi seconde di tutte le sedi della Scuola secondaria di primo grado dell'Istituto comprensivo di Calolziocorte, come avviene ormai da 12 anni. Ben 11 associazioni di volontariato e solidarietà del territorio della Valle san Martino si presenteranno agli studenti per far conoscere carisma, caratteristiche, scopi e motivazioni che ispirano e guidano la loro azione (AVIS, AIDO, CARITAS, OPERAZIONE MATO GROSSO, VOLONTARI DEL SOCCORSO, PROTEZIONE CIVILE, GRUPPO ANTINCENDIO di Torre-Carenno, LO SPECCHIO, TALITA' KUM, UNICEF, COOP. PADRE BADIALI), con il calendario che prevede anche visite alle sedi della Caritas di Foppenico e dei Volontari del Soccorso. Una grande opportunità per i volontari che avranno l'importante occasione di "gettare un seme" nelle coscienze dei giovani studenti grazie a testimonianze a volte toccanti, altre avvincenti, istruttive, riflessive e "provocanti", ma sempre in grado di far apprendere i tanti volti della solidarietà che si concretizza nel nostro territorio, nonché di far capire ai ragazzi che il volontariato è il vero motore della nostra società, basata sui valori di fratellanza e aiuto al prossimo, come ci ricorda l'ultimo comma dell'articolo 3 della Costituzione. Nonostante l'apparenza di vari contesti a volte ci indirizzi verso l'indifferenza e l'egocentrismo, i dati parlano chiaro: in Italia ci sono quasi sei milioni di volontari, un numero che rappresenta il 10% della popolazione. Nelle prossime settimane le testimonianze saranno poi rielaborate in vari modi in attività didattiche: ricerche, temi, lettere di ringraziamento e di riflessione, ma anche "lezioni" sul corpo umano (grazie ai Volontari del Soccorso, Avis e Aido), geografia, legalità, cittadinanza attiva... Una perfetta integrazione, insomma, tra territorio e scuola, per aspetti sia didattici che formativi ed educativi. Dal lunedì successivo, poi, inizierà in tutte le sedi del Comprensivo (Calolziocorte, Vercurago, Torre de Busi e Carenno) l'azione concreta di solidarietà che si ripete da diversi anni: la raccolta viveri per la Caritas, con la quale i ragazzi sperimenteranno in prima persona il mondo del volontariato, coinvolgendo anche le loro famiglie. Una cosa è certa: ancora una volta sarà un'esperienza che farà parte del percorso esperienziale e conoscitivo dei ragazzi, un "apprendimento" che arricchirà il loro bagaglio culturale. Lo scopo è infatti quello di far acquisire maggiormente, rispetto a prima, concetti e principi di altruismo, "vaccino" contro l'indifferenza e l'insensibilità. La collocazione dell'iniziativa in questo periodo dell'anno è suggerita dalle opportunità di calendario, dalla scelta di concedere la possibilità di pensare e svolgere approfondimenti o lavori correlati nel seguito dell’anno scolastico.
"Questo importante evento è ormai diventato una significativa occasione di conoscenza delle associazioni di volontariato che operano nel nostro territorio, un’esperienza di incontro con persone che offrono una testimonianza di impegno sociale motivato dalla solidarietà" commenta l'insegnante responsabile del progetto
Massimo Tavola.
"La Settimana dei valori è però anche un’attività didattica con una significativa ricaduta formativa, che spazia dalla conoscenza di alcuni aspetti sanitari, scientifici e sociali legati alla specificità dell’impegno e dell'attività di ciascuna associazione partecipante alle particolari realtà e ai bisogni del nostro territorio".
"E’ grazie ai volontari delle varie realtà coinvolte e ai docenti responsabili delle varie sedi della Scuola secondaria di primo grado - Prof. Anna Santo per Calolziocorte, Sonia Balossi per Torre de Busi, Elena Figini per Vercurago, Pietro Diodati per Carenno - nonché al Vicario del Dirigente Scolastico Prof.ssa Anna Bruna Frigerio e al Dirigente Prof.ssa Luisa Zuccoli, alla collega di religione Paola Maggi e ai tanti altri insegnanti coinvolti, che si realizzerà per i nostri studenti, futuri cittadini, un momento di grande valenza educativa che costituisce un appuntamento significativo e costante della nostra offerta formativa e dell’attività del nostro Istituto, riconosciuto anche come un valido modello ed esempio di collaborazione ed integrazione con il territorio" conclude Tavola.