Vercurago: la comunità di Somasca celebra San Girolamo Emiliani con Padre Moscone
Una mattinata importante, quella di venerdì 8 febbraio 2019, per i parrocchiani di Somasca che hanno celebrato come ogni anno la solennità di San Girolamo Emiliani, fondatore e patrono di questa comunità. San Girolamo, nato a Venezia nel 1486, dopo la sua conversione decise infatti di trascorrere gli ultimi anni della sua vita a Somasca. Qui, oltre ad assistere gli orfani, condivideva il lavoro dei contadini insegnando loro il catechismo e passava lungo tempo in preghiera davanti al Crocifisso supplicandolo di non essergli giudice ma salvatore. E proprio in questo luogo morì, l'8 febbraio del 1537.
Momento cruciale della giornata è stata la solenne concelebrazione presieduta da Padre Franco Moscone, arcivescovo di Manfredonia, Vieste e S. Giovanni Rotondo insieme all'ordine dei Padri Somaschi e ai parroci delle comunità limitrofe. La cerimonia, animata dal coro della parrocchia, ha preso il via alle ore 10.30 e ha visto la partecipazione di tantissimi fedeli che hanno reso la chiesa di Somasca gremita di persone. Tra questi, non potevano mancare le autorità del territorio come segno di rispetto e devozione per una ricorrenza ancora così importante e sentita.
Presenti in prima fila il sindaco di Vercurago, Carlo Greppi, insieme al vicesindaco Roberto Maggi e all'assessore Dario Vallara nonchè al comandante della PL Davide Rovagnati, il prefetto di Lecco Liliana Baccari, il primo cittadino di Lecco Virginio Brivio, il vicesindaco di Calolziocorte Aldo Valsecchi insieme all'assessore Cristina Valsecchi, il maresciallo capo Fabio Marra comandante della stazione dei carabinieri di Calolziocorte, il capitano Alessio Zanella, comandante della Compagnia Carabinieri di Lecco e il col. Massimo dell'Anna, comandante della Guardia di Finanza di Lecco.
"Sono onorato di avere ancora l'opportunità di celebrare questa ricorrenza in onore di San Girolamo Emiliani, proprio nel giorno del suo transito da questo mondo al cielo. Noi, come suoi devoti, dobbiamo ricordarci di ripercorrere la strada del crocifisso, amando e aiutando i più poveri e bisognosi. Il testamento di San Girolamo Emiliani ci insegna di mettere in atto due innamoramenti: quello della fraternità e quello della missione" ha detto Padre Franco Moscone. "Il nostro compito è quello di "rovesciare" l'amore tra noi, trasformando così la nostra vita in una missione per gli altri. Voglio concludere la mia predica, ricordandovi che salire a Somasca, non è mai un salire invano e ci tengo a fare mio questo augurio rivolto a tutti voi leggendovi un passo scritto dallo stesso San Girolamo: "Eleviamo la mente a Dio e preghiamo perché si degni per la sua misericordia di esaudire le nostre orazioni e di supplire a tutte le nostre mancanze". Al Signore dobbiamo rivolgere queste preghiere, perché è Lui il principio, il mezzo e il fine del nostro compimento".
La celebrazione della Santa Messa avvenuta nella mattinata di venerdì è stato il momento fondamentale della Solennità di San Girolamo Emiliani, che si colloca all'interno dei tanti altri momenti di commemorazione e di condivisione che animano questa settimana. Nella giornata di domenica infatti oltre alle funzioni liturgiche, si avrà la possibilità di girare tra le tradizionali bancarelle disposte lungo le vie del piccolo borgo di Somasca, raggiungibile tramite il servizio navetta dal cimitero di Vercurago, messo a disposizione dall'Amministrazione comunale sia durante il pomeriggio di venerdì sia di domenica dalle ore 14 alle ore 18.30. Inoltre quest'anno, a rendere ancora più speciale la cornice di questa festività, sono le cappellette, disposte lungo il tragitto che porta al santuario della Valletta, in fase di restaurazione. L'attuazione dei primi interventi, ha avuto inizio nel mese di luglio 2018, e ad oggi è stato concluso il restauro dell'arco di ingresso e delle prime due strutture l'intervento poi proseguirà su tutte le cappelle e sull'Oratorio di Sant'Ambrogio.
V.P.