Elezioni: Polano vuole il bis ma anche De Lillo è pronto a scendere in campo. Mauri spera 'nell'autonomia'. Movimenti a Valmadrera
Amministrative 2019: si scoprono le prime carte nei comuni della cintura lecchese che il prossimo 26 maggio rinnoveranno il sindaco e il consiglio comunale, in attesa dell'apertura imminente della campagna elettorale.
A Malgrate Flavio Polano, primo cittadino in carica, è pronto a candidarsi di nuovo, mettendo a disposizione l'esperienza acquisita in questi anni all'interno della lista "Malgrate per tutti".
Eletto nel 2014 dal 62,44% dei cittadini, Polano guarda con ottimismo al futuro, vedendosi tuttavia costretto a rinunciare a buona parte della sua attuale squadra: "Il prossimo mandato rappresenta sicuramente una sfida e tanti sono i nuovi traguardi che vorrei perseguire, oltre a garantire continuità ai progetti già avviati - ha commentato - Più della metà dei componenti del mio gruppo, però, non si ripresenteranno per motivi personali o familiari: dovrò pertanto necessariamente individuare un nuovo "team" di lavoro. Anche se mi dispiace, ognuno ha le sue esigenze".
E mentre dalla minoranza di "Obiettivo Persona" si dicono "quasi pronti a presentare il proprio candidato" - sulla cui identità c'è però ancora il massimo riserbo - si fa largo l'idea di una terza lista, guidata da Carmine De Lillo. L'ex Assessore alla Cultura, dimessosi anche dal ruolo di consigliere comunale lo scorso aprile, starebbe infatti valutando l'ipotesi di "sfidare" l'ex compagno Polano, presentandosi con una squadra che abbia le sue stesse vedute in tema di attività culturali e di promozione del territorio e turismo: "Dopo la rottura con il primo cittadino (proprio a causa delle visioni divergenti in merito alla valorizzazione del centro paese, ndr.), ho voglia di rimettermi in gioco - ha fatto sapere De Lillo - Entro la fine della settimana prenderò una decisione, anche in base alle proposte che mi verranno fatte, ma credo fermamente che questa possa essere una buona occasione per rilanciare Malgrate".
A Civate, nel frattempo, Baldassare Mauri, sindaco dal 2009, si trova ad affrontare lo "scoglio" del terzo mandato, considerato dalla normativa vigente - e, in particolare, dall'articolo 51 TUEL - causa di ineleggibilità alla carica di primo cittadino. L'esponente della lista "Noi con Voi", riconfermato alla guida del paese nel 2014 con il 79,48% dei voti, confida nell'approvazione del Decreto Autonomia, in seguito alla vittoria del referendum popolare che lo scorso ottobre aveva chiamato i Lombardi a esprimersi sull'indipendenza regionale: "A inizio febbraio, come in altri Consigli comunali, presenteremo una mozione per sostenere la Regione nella trattativa con l'esecutivo - spiega Mauri - Se il Governo Conte rispetterà gli impegni presi sul tema dell'autonomia, potremo sperare nel superamento dell'attuale vincolo del doppio mandato". In ogni caso, il primo cittadino in carica sembrerebbe avere tutta l'intenzione di non lasciare il Consiglio: "Il nostro è un gruppo compatto e motivato: se non potrò essere io il candidato sindaco, sceglieremo insieme il nostro rappresentante, colui che sarà incaricato di portare avanti i progetti avviati in questi anni, nel segno della continuità, e di avanzare proposte di valore per il nostro territorio".
Di intenzioni diametralmente opposte, invece, l'attuale minoranza: Antonia Dell'Oro, Margherita Villarusso, Michele Castelnovo e Serafino Castagna non si ripresenteranno infatti alle prossime elezioni, lasciando di fatto - al momento - "Noi con Voi" l'unico gruppo in corsa per la guida del paese.
Ancora niente di certo, invece, a Valmadrera, dove l'unica sicurezza parrebbe essere la non ricandidatura dell'attuale capogruppo di minoranza Giuseppe Castagna, esponente della Lega. E se c'è chi parla di un Flavio Nogara candidato per la destra, nell'attuale gruppo di maggioranza "Progetto Valmadrera", lista di centro sinistra guidata da Donatella Crippa, risultata vincente alle ultime Amministrative con il 71,40% dei voti, al momento non paiono esserci né riconferme né novità su chi correrà da sindaco: "E' ancora presto per dare un nome. Naturalmente ci stiamo lavorando, ma ci vorrà del tempo", ha commentato il primo cittadino, senza esporsi. Anche il Consigliere indipendente Olivo Valsecchi si è detto "incerto" sul da farsi: "Sono in fase di valutazione, anche se un gruppo unito potrebbe convincermi".

Flavio Polano e Carmine De Lillo
Eletto nel 2014 dal 62,44% dei cittadini, Polano guarda con ottimismo al futuro, vedendosi tuttavia costretto a rinunciare a buona parte della sua attuale squadra: "Il prossimo mandato rappresenta sicuramente una sfida e tanti sono i nuovi traguardi che vorrei perseguire, oltre a garantire continuità ai progetti già avviati - ha commentato - Più della metà dei componenti del mio gruppo, però, non si ripresenteranno per motivi personali o familiari: dovrò pertanto necessariamente individuare un nuovo "team" di lavoro. Anche se mi dispiace, ognuno ha le sue esigenze".
E mentre dalla minoranza di "Obiettivo Persona" si dicono "quasi pronti a presentare il proprio candidato" - sulla cui identità c'è però ancora il massimo riserbo - si fa largo l'idea di una terza lista, guidata da Carmine De Lillo. L'ex Assessore alla Cultura, dimessosi anche dal ruolo di consigliere comunale lo scorso aprile, starebbe infatti valutando l'ipotesi di "sfidare" l'ex compagno Polano, presentandosi con una squadra che abbia le sue stesse vedute in tema di attività culturali e di promozione del territorio e turismo: "Dopo la rottura con il primo cittadino (proprio a causa delle visioni divergenti in merito alla valorizzazione del centro paese, ndr.), ho voglia di rimettermi in gioco - ha fatto sapere De Lillo - Entro la fine della settimana prenderò una decisione, anche in base alle proposte che mi verranno fatte, ma credo fermamente che questa possa essere una buona occasione per rilanciare Malgrate".

Baldassare Mauri
Di intenzioni diametralmente opposte, invece, l'attuale minoranza: Antonia Dell'Oro, Margherita Villarusso, Michele Castelnovo e Serafino Castagna non si ripresenteranno infatti alle prossime elezioni, lasciando di fatto - al momento - "Noi con Voi" l'unico gruppo in corsa per la guida del paese.
Ancora niente di certo, invece, a Valmadrera, dove l'unica sicurezza parrebbe essere la non ricandidatura dell'attuale capogruppo di minoranza Giuseppe Castagna, esponente della Lega. E se c'è chi parla di un Flavio Nogara candidato per la destra, nell'attuale gruppo di maggioranza "Progetto Valmadrera", lista di centro sinistra guidata da Donatella Crippa, risultata vincente alle ultime Amministrative con il 71,40% dei voti, al momento non paiono esserci né riconferme né novità su chi correrà da sindaco: "E' ancora presto per dare un nome. Naturalmente ci stiamo lavorando, ma ci vorrà del tempo", ha commentato il primo cittadino, senza esporsi. Anche il Consigliere indipendente Olivo Valsecchi si è detto "incerto" sul da farsi: "Sono in fase di valutazione, anche se un gruppo unito potrebbe convincermi".
Marta Colombo