Lecco perduta/146: gli alberghi erano in Piazza Garibaldi
La “palma” del primato di anzianità fra gli alberghi che si affacciano sul vasto perimetro di Piazza Garibaldi spetta al Croce di Malta, che già nel 1847, quindi quando la piazza non portava ancora il nome dell’Eroe dei Due Mondi, presentava regolare domanda per ottenere la licenza di un viaggio giornaliero per trasporto di persone da Lecco a Bergamo, con ritorno, per diligenza senza cambio di cavalli. Nell’esposto il Gamba ricordava che già da tempo veniva svolto per sua iniziativa un servizio di collegamento fra le due città e che, essendo intenzione di stabilirlo regolarmente, con partenza ad orari precisi, chiedeva la concessione formale della relativa licenza. Il programma della nuova corsa prevedeva la partenza da Lecco alle 4,30 dal Croce di Malta. Il viaggio di ritorno avrebbe preso il via da Bergamo alle 16, dall’Albergo Reale, detto “della Ganascia”. Sulla diligenza dal capoluogo orobico sarebbe stato possibile prenotare i biglietti per quella che da quello lariano partiva alla volta di Como. All’arrivo presso il Croce di Malta i viaggiatori avrebbero potuto salire sulla vettura per Monza e prendere, soprattutto, le “corse postali” di passaggio da Lecco e dirette alla volta dello Stelvio e dello Spluga, che sostavano in Contrada Larga (l’attuale Via Cavour), presso l’Albergo detto “Leunzin”. Il Croce di Malta ha chiuso, come noto, dopo lunga ed ultra secolare attività, ormai più di vent’anni or sono.
A.B.